Brugherio, seconda Amministrazione Troiano al lavoro. Il sindaco: “Amate questa città”

Si è insediata ufficialmente la scorsa settimana la seconda Amministrazione Troiano, con il primo Consiglio Comunale in cui è stata ufficializzata la squadra di assessori
Primo Consiglio riunito, Giunta al completo, pratiche burocratiche sbrigate: è pronta a mettersi, anzi, a ri-mettersi al lavoro la squadra guidata dal ri-eletto sindaco Marco Troiano, vincitore all’ultima tornata elettorale e per la seconda volta Primo cittadino di Brugherio. Si è insediata ufficialmente la scorsa settimana la seconda Amministrazione Troiano, con il primo Consiglio Comunale in cui è stata ufficializzata la squadra di assessori, sono stati presentati i consiglieri di maggioranza e opposizione, nonché nominati presidente e vicepresidenti del Consiglio.
LA SQUADRA
Ad amministrare la città fino al 2023 ci saranno Marco Troiano, nei panni di sindaco con deleghe all’Urbanistica, all’Edilizia privata, alla Sicurezza e alla Polizia Locale. Confermata, rispetto alla scorsa amministrazione, Giovanna Borsotti, vicesindaco e assessore alle Politiche sociali, Educative e Istituzionali. Confermati anche Laura Valli (assessore alle Politiche culturali e Integrazione), Miriam Perego (assessore alla Qualità della vita) e Marco Magni (assessore allo Sviluppo del Territorio), mentre sono new entry Alberto Brambilla che sostituisce Graziano Maino al Bilancio e Andrea Formenti, che prende il posto di Mauro Bertoni ai Lavori Pubblici.
Insediata anche la squadra di consiglieri comunali, 14 di maggioranza e 9 di opposizione, tra cui siedono i candidati alla carica di sindaco che hanno perso le elezioni, Massimiliano Balconi, Roberto Assi e Christian Canzi.
Eletto Presidente del Consiglio, invece, Pietro Virtuani, che prende il posto della sua collega di partito Carmela Martello che ha svolto lo stesso ruolo durante la prima Amministrazione Troiano. Vicepresidenti, invece, sono stati nominati Francesca Pietropaolo (Lega) e Andreina Recalcati (Brugherio è tua).
L’APPELLO: “SIATE FIERI DELLA VOSTRA CITTÀ”
Il Primo Cittadino ha giurato sulla Costituzione, prima di dare il via alla seduta del parlamentino cittadino, che oltre a espletare le pratiche stabilite dalla legge e ad approvare le linee programmatiche, ha permesso anche al Primo cittadino di fare una serie di appelli a consiglieri e cittadini che sono intervenuti numerosi ad assistere.
Un saluto particolare è arrivato a Giacomo Maino, più giovane consigliere della storia di Brugherio, presente in aula a soli 19 anni e seduto tra gli scranni del PD. «Ai nuovi consiglieri dico: allargatevi, non abbiate paura di accendere il microfono e dire la vostra, perché ci aspettiamo molto da voi» ha commentato Troiano. «Ai “vecchi”, invece, chiedo di metterci al lavoro all’insegna delle concretezza e del confronto – ha aggiunto – Spero in meno discussioni inutili, meno scontri personali, più confronto sulle idee e sulle proposte».
All’insegna della maggiore condivisione arriva poi la novità per questo mandato, ovvero la volontà di distribuire alcune deleghe ai consiglieri, allo scopo di “garantire una maggiore condivisione dell’impegno amministrativo”.
Strizzatina d’occhio anche agli elettori, o meglio, a chi non ha votato: «Non nascondo la mia preoccupazione in merito alla scarsa partecipazione dei brugheresi alle elezioni: da settembre, proprio per questo verranno presi provvedimenti che possano migliorare la partecipazione alla vita pubblica e ai momenti decisionali per la città».
Infine, l’appello ai cittadini: “Questi saranno gli anni del salto di qualità – ha chiosato – Sento che le aspettative sono più alte, che i cittadini pretendono da noi più di quanto fu nel 2013. Non vogliamo deludere queste speranze e lavoreremo sodo. Sono tanti i temi da portare avanti: quelli del trasporto e della mobilità, la questione delle strade, della pedonalizzazione del centro; e ancora la riqualificazione aree verdi, delle aree giochi, l’implementazione delle aree cani. Bisogna lavorare sul tema del lavoro, su quello della sicurezza, della disabilità, della casa e molto altro ancora». E ancora: «I cittadini saranno i nostri interlocutori principali, i primi e gli unici a cui dovremo rendere conto: siamo pronti ad andare avanti, assicurandovi la nostra determinazione e il nostro impegno. Ma a voi chiedo alcune cose: non lasciateci soli, tutti noi abbiamo bisogno di voi, di incoraggiamento, sostegno, critiche e suggerimenti, fatti nel rispetto delle persone e senza quel clima di aggressione e prepotenza che ogni tanto compare. Non pensiate che il vostro contributo si sia esaurito con il voto, anzi: vi chiedo di credere in Brugherio, di scommettere sulle potenzialità di questa città, di amarla, siate fieri di farne parte; ci sono tante cose ancora da sistemare, ma questa è la nostra città, vogliatele bene, fate crescere il senso di appartenenza e tutto sarà più semplice».
Per sigillare il suo appello e rafforzare il senso di appartenenza, il Primo Cittadino ha distribuito ai presenti una spilla con i colori della città, il verde e il blu, e la scritta Brugherio: «È una spilla da indossare con orgoglio tutti i giorni: vuol dire esser fieri di far parte di questa comunità».