Calcio, il Monza escluso dalla Serie C. Ottimismo della società sul ricorso

13 luglio 2018 | 22:59
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Calcio, il Monza escluso dalla Serie C. Ottimismo della società sul ricorso

Il Monza 1912 di calcio è stato escluso dal campionato di Serie C per la presunta inagibilità dello stadio Brianteo. La speranza per i tifosi biancorossi è che venga accolto il ricorso che dopodomani la società presenterà.

Il Monza 1912 di calcio è stato escluso dal campionato di Serie C per la presunta inagibilità dello stadio Brianteo. La speranza per i tifosi biancorossi è che venga accolto il ricorso che lunedì prossimo la società presenterà alla Commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche.

Il fulmine a ciel sereno è arrivato ieri al centro sportivo Monzello, ma solo oggi la notizia è trapelata destando scalpore e inquietudine. La Covisoc, riunitasi ieri per vagliare tutta la documentazione presentata dalle 59 società di Serie C (non sono 60 perché il Vicenza non si è iscritto in seguito al trasferimento del Bassano Virtus 55 da Bassano del Grappa al capoluogo berico col conseguente cambio di denominazione in L.R. Vicenza Virtus), ha escluso il club brianzolo dal campionato assieme a Reggiana, Mestre, Matera, Fidelis Andria, Lucchese, Juve Stabia, Trapani, Pistoiese, Cuneo e Triestina. Quella della commissione, però, più che una bocciatura è un rimando, perché le società in questione possono presentare ricorso entro lunedì e nel frattempo rimediare alle mancanze. La sentenza definitiva arriverà il 20 luglio da parte del commissario straordinario della Federcalcio.

Il Monza 1912 pare che abbia provveduto a sanare l’irregolarità. Oggi ha emesso un comunicato che spiega: “In relazione al parere negativo trasmesso dalla Commissione criteri infrastrutturali (della Covisoc, ndr) nella giornata del 12 luglio 2018, dal quale sarebbe emersa una carenza di documentazione relativa all’agibilità dello stadio Brianteo, comunica di aver dato incarico all’avvocato Cesare Di Cintio al fine di presentare ricorso ai sensi del titolo IV delle Licenze nazionali 2018/2019 approvate con Comunicato ufficiale n. 28 del 13 aprile 2018 al quale sarà allegato il documento rilasciato dalla Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, riunitasi in data odierna, che ha espresso parere favorevole all’agibilità dell’impianto, la solidità e la sicurezza dello stesso, per lo svolgimento delle attività/manifestazioni calcistiche”. Insomma, dopo il provvedimento della Covisoc il Monza 1912, presieduto da Nicola Colombo, ha immediatamente contattato l’Amministrazione comunale che è riuscita a convocare già oggi la Commissione di vigilanza per provvedere a concedere l’agibilità al trentennale impianto di viale Sicilia. Tutto a posto? Si spera di sì. Pensando a certi stadi che ci sono in giro per l’Italia, dove giocano squadre professionistiche, che assomigliano più a monumenti di archeologia industriale o a campi sportivi dell’oratorio che a luoghi atti a ospitare importanti eventi sportivi, sarebbe paradossale che solo quello del capoluogo della ricca Brianza venisse censurato dai burocrati di Stato.

Peraltro proprio settimana prossima saranno aperte le buste relative al terzo bando di gara (le prime due erano andate deserte) per la concessione d’uso del Brianteo e del centro sportivo Monzello; l’unica busta pervenuta in Municipio è proprio quella del club di via Ragazzi del ’99 e pertanto, salvo ulteriori colpi di scena, il Monza 1912 gestirà le due strutture per i prossimi 44 anni accollandosi oltre alla manutenzione ordinaria pure quella straordinaria.

Tra un intoppo amministrativo e l’altro (di recente il Monza 1912 aveva chiesto e ottenuto la rateizzazione del debito di 59.815,09 euro dovuto al Comune come canone annuo monetario per la concessione d’uso dello stadio Brianteo e del centro sportivo Monzello per la stagione sportiva 2017/18), prosegue la campagna di rafforzamento della squadra, che più che altro si tratta (giustamente) di campagna di mantenimento, nel senso che l’allenatore Marco Zaffaroni avrebbe bisogno, per puntare a far meglio del quarto posto nel girone di quest’anno, semplicemente di due attaccanti che facciano gol, diciamo almeno 10 a testa. Uno, forse, è stato ingaggiato, e si tratta del 35enne brasiliano, naturalizzato italiano, Reginaldo Ferreira Da Silva, ex giocatore di Serie A con le maglie del Treviso, della Fiorentina, del Parma, del Siena e, in Brasile, del Vasco da Gama. Proviene dalla Pro Vercelli, dove nell’ultima mezza stagione di Serie B ha messo a segno 1 gol in 18 partite, e ha sottoscritto un contratto annuale. Nei giorni scorsi, dopo gli arrivi dei centrocampisti Hervè Magloire Otèlè Nnanga (il francocamerunense è stato il primo straniero a essere tesserato dopo due anni di Monza interamente “tricolore”) e Gianluca Barba, sono stati inoltre ingaggiati il centrocampista Tommaso Brignoli, 18 anni e mezzo, in prestito dalla Primavera dell’Inter, e il portiere Daniele Sommariva, 21 anni tra 5 giorni, proveniente dalla Bustese Milano City, dove ha subito 34 reti in 29 partite (contratto annuale). Inoltre il direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri ha ottenuto dal Parma la conferma del prestito del difensore Lorenzo Adorni e ha acquistato il cartellino del difensore Alberto Tentardini (nella scorsa stagione in prestito dal Padova), col quale è stato firmato un contratto biennale. Importantissime, poi, sono state le conferme dei centrocampisti laterali Luca Giudici e Andrea D’Errico, i due giocatori più richiesti della rosa. Da segnalare, infine, un cambio nello staff tecnico: avendo l’allenatore in seconda e allenatore dei portieri Paolo Castelli accettato di andare a lavorare nelle giovanili dell’Inter, il suo posto è stato preso da Luca Davide Righi, proveniente dal Pisa, già estremo difensore del Monza dal 2001 al 2005. Sul fronte partenze, dopo quelle dei difensori Carissoni e Trainotti, dei centrocampisti Perini, Romanò e Padula e degli attaccanti Cogliati, Mendicino e Forte, si registra quella del portiere Del Frate. La squadra si è radunata al Monzello martedì scorso e temporaneamente sono stati aggregati, dalla Berretti, il portiere Di Mango, i difensori Marchio e Andreoli, il centrocampista Di Munno e l’attaccante Longo.

Dopodomani partiranno tutti per il ritiro a Piazzatorre, in provincia di Bergamo. La prima amichevole si dovrebbe disputare nello stesso paese contro una compagine locale probabilmente mercoledì prossimo, mentre il 22 luglio si giocherà contro l’Albinoleffe (Serie C) a Serina, sempre in Val Brembana. Prima dell’esordio in Tim Cup (il 29 luglio al Brianteo contro una compagine o di Serie C o di Serie D) forse si organizzerà un’altra amichevole per il 25 luglio. Il campionato partirà invece domenica 26 agosto e terminerà domenica 5 maggio 2019.