Monza, dopo la protesta la Giunta accende i condizionatori al Nei

L’annuncio dell’intervento è arrivato a poche ore di distanza dalla manifestazione organizzata degli studenti per l’inadeguatezza di strutture e servizi
Tanto tuonò che alla fine non piovve, ma rinfrescò. Oggi gli operai del Comune hanno ultimato l’installazione dei condizionatori nella sala lettura del Centro Sportivo Nei, da mesi al centro di roventi polemiche sollevate delle decine di studenti che giornalmente frequentano la struttura. Lamentele tutte incentrare sull’assenza di un impianto di condizionamento capace di smorzare la calura e l’afa che si crea all’interno della sala.
L’annuncio è stato dato martedì sera dall’assessore alle Biblioteche, Pierfranco Maffé, e successivamente l’Amministrazione ha provveduto a comunicare la novità con un post sulla pagina Facebook pubblicato martedì sera 17 luglio. «Si concluderanno entro questa sera i lavori di manutenzione per sostituire le cinque macchine guaste dell’impianto di raffrescamento nella sala lettura del centro Nei – si legge. – Solo per la giornata di oggi gli spazi non sono stati agibili, per consentire ai tecnici di installare i condizionatori in sicurezza e in tempi rapidi. Già da domani mattina il servizio riprenderà regolarmente: si legge e si studia al fresco».
La novità è arrivata all’indomani della manifestazione organizzata da una ventina di studenti, assidui frequentatori delle biblioteche cittadine, fuori dalla sala del Consiglio comunale. I manifestanti hanno consegnato alla Giunta e ai Consiglieri comunali una lettera aperta in cui sono riassunti i motivi dellaprotesta: spazi insufficienti, orari ridotti, strutture inadeguate e la mancanza di un impianto di condizionamento nella sala Nei… che però adesso c’è.