Motoclub Vimercate: un altro podio nella Pirelli Cup per il team MC7 Corse

9 luglio 2018 | 00:00
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Motoclub Vimercate: un altro podio nella Pirelli Cup per il team MC7 Corse

Tre i piloti impegnati per il team vimercatese: Davide Eccheli e Alessandro Coradin nella “Pirelli Cup” e Diego Pensalfini nel Trofeo Amatori.

Prosegue la serie positiva del team vimercatese Motoclub che ha preso parte in terra toscana al quinto round del “Pirelli Cup” e al quarto del “Trofeo Italiano Amatori”. Tre i piloti impegnati, gli stessi della gara di Vallelunga, cioè Davide Eccheli (Yamaha R1) e Alessandro Coradin (BMW S1000RR) nel “Pirelli Cup” e Diego Pensalfini (Yamaha R1) nel Trofeo Amatori, classe 1000 Avanzato.

Tutto il lungo weekend, iniziato dal giovedì con le prime prove libere, è stato caratterizzato dal caldo torrido che ha tormentato piloti e mezzi creando qualche problema, specialmente dopo i giri di allineamento per lo schieramento della gara.

I tempi migliori nelle prove ufficiali si sono registrati la mattina poiché il caldo eccessivo è nemico delle performance degli pneumatici e così nel primo turno Eccheli spunta un buon 1.54.196 che gli vale l’accesso alla “superpole”; Coradin con 2.00.021 chiude la dodicesima fila. La “superpole” per sua natura non perdona il minimo errore: una piccola sbavatura costa diverse posizioni a Davide Eccheli che arretra sino all’undicesimo posto in griglia.

Diego Pensalfini (1.59.366, eccellente il secondo posto conquistato nella sessione pomeridiana) si piazza nono; il Trofeo Amatori ancora una volta si fa notare per l’equilibrio in pista con sette piloti racchiusi in un secondo, tutti potenzialmente in grado di conquistare il podio.

Spesso la curva della San Donato è teatro di rimescolamenti nelle posizioni, causati dall’adrenalina che provoca la cosiddetta “chiusura della vena”: i piloti sono portati a strafare senza pensare che le gare non si vincono alla prima curva. Diego ne fa le spese spinto fuori traiettoria e rientrato in gara dopo aver perso una trentina di posizioni. Ma, come nella gara di Vallelunga, non si perde d’animo e inizia una rimonta bellissima e generosa: già al termine del primo giro aveva recuperato diverse posizioni, poi giro per giro, passa dalla ventiseiesima alla ventitreesima, poi diciannovesima, quattordicesima e tredicesima al quinto passaggio. Davanti a sé ha un gruppo di sette piloti ed è l’unico obiettivo possibile con i primi ormai lontani. Li raggiunge ma ha tempo solo per agguantare la dodicesima posizione; sarebbe bastato un solo giro in più e il risultato sarebbe stato molto migliore: girando con il settimo tempo assoluto era notevolmente più veloce di quelli che l’hanno preceduto. Una vera disdetta che il direttore di gara sia stato costretto a far ripetere il giro di allineamento per problemi di surriscaldamento a diversi motori, accorciando di un giro la gara.

Buono lo spunto di entrambi i piloti al via della “Pirelli Cup”: Alessandro Coradin in due giri supera sei piloti ma i problemi all’assetto che l’avevano tormentato nelle prove (irrisolti nonostante l’intervento di un tecnico delle sospensioni), si rifanno vivi impedendogli di migliorare la sua classifica anzi lo portano a subire due sorpassi. Finirà la gara ventinovesimo.

Anche Davide Eccheli azzecca una buona partenza e con il ritmo di un sorpasso a giro, si porta a metà gara in settima posizione, ma con un ritardo dai primi impossibile da colmare, girando negli stessi tempi. Riesce tuttavia a bruciare Diviccaro all’ultimo giro, passando sotto la bandiera a scacchi in sesta posizione. La presenza di una wild card (che non entrano in classifica) gli consente di salire sul terzo gradino del podio nella categoria superbike: il rammarico per la “superpole” si mischia con la soddisfazione per il podio e per la terza posizione in classifica generale staccato di trenta punti dal secondo; essendo i punteggi assegnati con un metodo diverso da quello usuale (125 punti al primo, 100 al secondo, e poi 80, 65, 55, 47 sino a un punto per il quarantesimo classificato) il distacco è veramente ridotto.

La prossima gara è in programma il 25, 26 agosto di nuovo sul Mugello Circuit, ma l’attività per l’MC7 Corse non si ferma: in programma una serie di prove libere e una trasferta in Austria; il fatto che piloti non iscritti al nostro Motoclub richiedano l’assistenza della squadra diretta da Matteo Colombo la dice lunga sulla fama che il team vimercatese si è creata.

Foto concessa da Motoclub Vimercate