Movimento Animalista: “Più attenzione all’emergenza animali selvatici”

Movimento Animalista sezione MB richiede che si instauri un lavoro congiunto con l’Amministrazione per risolvere il problema.
In relazione agli ultimi episodi di violenza ai danni degli animali selvatici che popolano il nostro Parco di Monza e a seguito dell’allarme lanciato da ENPA sezione Monza e Brianza, come Movimento Animalista sezione Monza e Brianza richiediamo che venga posta quanto prima attenzione a questa emergenza e che si instauri un lavoro congiunto con l’Amministrazione per risolvere il problema nel concreto.
Il numero di animali selvatici ritrovati e recuperati sul territorio provinciale è alto e le associazioni animaliste non possono affrontare l’emergenza da sole, anche considerando che l’unico centro autorizzato ad accogliere gli animali selvatici nell’area, il CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) di Vanzago (MI), si trova al collasso.
L’inciviltà di chi percorre in bici sentieri non concessi, i numerosi cani lasciati liberi senza controllo, i piccoli animaletti trovati schiacciati dalle ruote delle automobili in strade che solo i mezzi di servizio sono autorizzati a percorrere e la violenza che troppo spesso viene rivolta verso tutti gli animali che popolano il nostro bellissimo Parco, sono sintomi che la situazione stia sfuggendo di mano. Occorre garantire la sicurezza e l’attenzione che gli animali meritano: ci auspichiamo il rispetto del regolamento del Parco e Villa Reale con controlli adeguati.
Richiediamo inoltre l’istituzione di un tavolo di confronto ad hoc, con la partecipazione delle associazioni animaliste presenti sul territorio, un rappresentante del consorzio Villa Reale e Parco di Monza, un rappresentate delle GEV e un rappresentante della Polizia Locale. Auspichiamo la progettazione di un piano sicurezza e un piano emergenza per il Parco e che gli eventi che in esso si svolgeranno godano di approvazione e supervisione delle associazioni animaliste, affinché la tutela e il benessere animale vengano garantiti.
Foto apertura archivio MBNews