Sport e montagna, Regione Lombardia stanzia 9,4mln per impianti e comprensori

8 sono destinati al bando per gli impianti sportivi e 1,4 milioni al funzionamento degli impianti di risalita e di innevamento artificiale.
Regione Lombardia investe sullo sport e sulla montagna con l’approvazione di due delibere che definiscono i criteri 2018 per l’assegnazione dei contributi a fondo perduto per la gestione e il potenziamento degli impianti sportivi e delle piste da sci dotate di produzione di neve artificiale sul territorio lombardo.
CAMBIAGHI: AIUTO CONCRETO A IMPIANTI SPORTIVI E DI RISALITA
“In questi primi 100 giorni di mandato ho visitato tante realtà sportive lombarde e ho potuto cogliere le loro reali esigenze –
ha detto l’assessore allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi, illustrando i contenuti delle delibere approvate su sua proposta – Regione Lombardia intende andare incontro alle imprese, pubbliche o private in difficoltà o in stato di fallimento, ma soprattutto agli sportivi e alle famiglie dei ragazzi che quotidianamente praticano sport ad ogni livello”.
8 MILIONI PER IMPIANTI SPORTIVI E 1,4 PER QUELLI DI RISALITA
Dei 9,4 milioni di euro, 8 sono destinati al bando per gli impianti sportivi e 1,4 milioni al funzionamento degli impianti di risalita e di innevamento artificiale.
SERTORI: ATTRATTIVITA’ MONTAGNA E SPORT INVERNALI
“Grazie alla sensibilità verso le esigenze della montagna e alla costante e fattiva interlocuzione con il territorio – ha commentato anche
l’assessore alla Montagna, agli Enti locali e ai Piccoli Comuni, Massimo Sertori – Regione Lombardia eroga un contributo finanziario che permetterà di rendere più attrattiva l’offertaturistica in montagna e agevolare la pratica degli sport invernali sulla neve. Si tratta di un aiuto tangibile per il funzionamento delle infrastrutture sportive già esistenti sul territorio montano che conferma l’impegno permanente che ha Regione nei confronti della tutela e della ricchezza del suo patrimonio – continua Sertori – Questa è solo una prima misura perché intendiamo intervenire ancora e in maniera strutturale per cercare di dare risposte a tutte le problematiche degli impianti di risalita e dell’intero comparto montano”.
ATTENZIONE A MANUTENZIONE E PATRIMONIO CHE INVECCHIA
“Tengo particolarmente a questo sostegno perché è un aiuto concreto per lo sport e per gli sportivi. Si tratta, infatti – ha sottolineato ancora l’assessore Cambiaghi – di un provvedimento che vuole dare risposte al territorio in un momento di difficoltà economica in cui versano le amministrazioni comunali e le imprese che operano nel settore. Un impegno che intercetta il fabbisogno che non solo arriva dal territorio, ma anche dal censimento regionale degli impianti sportivi, un patrimonio che invecchia e che ha bisogno di costante e puntuale manutenzione“.