Monza, non vuole scendere dal treno e sputa in faccia agli agenti: in manette

Un 30enne di Osnago ha reagito all’invito della Polizia di Stato ad abbandonare il convoglio con calci, spintoni e sputi: arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale
Il treno era giunto a fine corsa, ma lui non voleva saperne di scendere, al punto da sputare addosso alle forze dell’ordine.
È successo nella notte a cavallo tra venerdì 27 e sabato 28 luglio, quando il personale di Trenord in servizio alla Stazione di Monza si è trovato costretto a dare l’allarme dopo essersi reso conto che non sarebbe stato facile far ragionare il soggetto.
Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia di Stato che hanno tentato con le buone di farlo scendere dal treno, ottenendo per tutta risposta spintoni, calci e sputi in faccia.
Alla fine gli agenti sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo per per resistenza e violenza a pubblico ufficiale: si tratta di un 30enne nato in Brasile, con cittadinanza italiana e residente a Osnago. Il ragazzo si è beccato anche una denuncia per oltraggio.