Antonelli Agomeri annuncia Ceccarelli e tutto il prossimo mercato del Monza 1912

È Tommaso Ceccarelli, 26 anni, svincolato dal Prato in seguito alla retrocessione della squadra toscana nei dilettanti, la nuova ala destra del Monza.
È Tommaso Ceccarelli, 26 anni, svincolato dal Prato in seguito alla retrocessione della squadra toscana nei dilettanti, la nuova ala destra del Monza. Lo ha annunciato il direttore sportivo del Monza, Filippo Antonelli Agomeri, nell’intervista a tutto campo rilasciata a MbNews.
Il d.s. biancorosso, 40enne ex centrocampista di Serie A (Ascoli, Chievoverona, Messina, Bari), da tre stagioni di stanza al centro sportivo Monzello, ha raccontato innanzitutto come ha vissuto questo primo anno di professionismo del “1912” presieduto da Nicola Colombo: “Nelle prime settimane di campionato ho osservato i nostri giocatori per farmi un’idea più precisa su di loro, per valutare se riuscivano a stare in Serie C, dato che per molti era la prima volta in questa categoria. Contemporaneamente ho aggiunto Luca Persano all’organico degli osservatori che già vanta Matteo Orlandini: ne approfitto per ringraziarli del lavoro svolto durante la stagione trascorsa. Dopo il calo accusato dalla squadra all’inizio dell’inverno ho pensato che nel reparto avanzato andavano presi giocatori sulla carta migliori di quelli che avevamo. E così sono arrivati Tomaselli, Padula, Mendicino e Forte, che hanno portato entusiasmo. Ci siamo salvati con largo anticipo, dopodiché la squadra ha preso il volo chiudendo la regular season al quarto posto nel girone e qualificandosi di conseguenza ai play-off promozione”.
Il presidente, però, pur sottolineando il buon lavoro svolto, a fine campionato si è lamentato perché a suo parere “anche quest’anno non si è operato bene nel mercato invernale”. In effetti Mendicino ha segnato solo 1 gol, Tomaselli e Padula hanno giocato solo pochi minuti e Forte addirittura non è mai sceso in campo… “Io non credo per niente nel mercato invernale come occasione per rinforzare una squadra in corsa. Già il soprannome di ‘ mercato di riparazione’ è significativo… Comunque con i nuovi arrivati la squadra ha disputato un girone di ritorno da secondo posto chiudendo al quarto. Si voleva un attaccante più forte di Mendicino? Ma tutti gli altri chiedevano almeno un anno e mezzo di contratto, condizione che mi ha visto assolutamente contrario”.
A fine stagione Mendicino è tornato per fine prestito al Cosenza, Forte per fine prestito al Pescara e Padula per fine prestito al Lugano. Solo Tomaselli ha passato l’esame semestrale… “Esatto e non a caso è stato l’unico che a gennaio ho voluto prendere a titolo definitivo (dal Borgosesia, ndr). Dall’1 luglio ha un nuovo contratto, quello di addestramento tecnico: pertanto a fine stagione o gli faremo un contratto almeno triennale o si svincolerà, ma io non ho dubbi che si meriterà la riconferma”.
A proposito di addestramento tecnico, nello staff si è registrato l’abbandono dell’allenatore in seconda e allenatore dei portieri Paolo Castelli, nonostante che avesse ancora un anno di contratto… “Castelli ha ricevuto un’offerta per andare ad allenare i portieri nelle giovanili dell’Inter e ha deciso di accettarla. Al suo posto è stato ingaggiato Luca Righi, il cui contratto scadrà, come per tutti gli altri componenti lo staff tecnico, a fine stagione”.
È vero che D’Errico, Giudici e Guidetti hanno chiesto e ottenuto un ritocco dell’ingaggio? “Sì, ma ci è sembrato giusto riconoscere qualcosa, in qualche caso solo a livello di premio, anche a molti altri (staff tecnico compreso) dopo la bella stagione disputata”.
Tornando ai giocatori non confermati, non fanno più parte del Monza anche il portiere Del Frate, i difensori Carissoni e Trainotti, i centrocampisti Perini e Romanò, e l’attaccante Cogliati. Si possono sapere i motivi? “Carissoni e Romanò sono tornati per fine prestito rispettivamente al Torino e all’Inter. Il primo, mentre stavamo valutando se compiere lo sforzo di riscattarlo, ha accettato di andare in prestito alla Carrarese; per il secondo abbiamo valutato di tenerlo in prestito, ma poi abbiamo deciso di puntare a ingaggiare un altro giocatore. Tutti gli altri erano nostri, ma in scadenza di contratto. Del Frate ha pagato il fatto di non essere più un giocatore ‘under’, cioè giovane: con le regole che ci sono da qualche anno a questa parte non si può sprecare una casella ‘over’ per il portiere di riserva. Trainotti aveva l’esigenza di avvicinarsi a casa, a Trento, per cui ha rinunciato al rinnovo del contratto per accasarsi alla Virtusvecomp Verona. A Perini non abbiamo rinnovato il contratto non per motivi d’età, ma perché per il reparto centrale di centrocampo volevamo un giocatore con caratteristiche diverse (nei giorni scorsi è stato ingaggiato dalla Folgore Caratese, ndr). Riguardo a Cogliati, la mancata conferma è stata una scelta tecnica”.
Oltre a quelli già citati c’erano altri giocatori in scadenza di contratto che hanno ottenuto il rinnovo… “Sì, quello di Giudici è stato rinnovato automaticamente di un altro anno per via di una clausola e poi abbiamo riscattato Tentardini dal Padova firmando con lui un biennale. Inoltre abbiamo confermato il prestito di Adorni dal Parma”.
Parliamo dei nuovi arrivati, ossia il portiere Sommariva, i centrocampisti Otelè Nnanga, Barba e Brignoli, e l’attaccante Reginaldo… “Sommariva, che ha un contratto annuale, arriva dalla Bustese Milano City ma lo stavo visionando dai tempi in cui giocava nella Primavera del Genoa; a differenza di Del Frate sarà un ‘under’ anche la prossima stagione. Il laterale francocamerunense l’abbiamo scoperto quasi per caso: eravamo andati due volte in Francia per seguire l’attaccante francomarocchino del Concarneau (terza serie, ndr), Said Idazza, e in quelle due trasferte abbiamo notato questo giovane talento dell’Under 19 del Nantes; gli abbiamo fatto un contratto triennale. Barba lo seguivo da due anni: è un giocatore duttile, tecnico e vede la porta, tant’è che nella scorsa stagione ha segnato 6 gol col Pro Piacenza, dov’era in prestito dal Pescara; ci siamo accordati per un contratto biennale. Brignoli, che arriva in prestito annuale dalla Primavera dell’Inter, è un centrale che ha struttura fisica, corre e segna. Infine, per ora, abbiamo ingaggiato per un anno il brasiliano Reginaldo, svincolato dalla Pro Vercelli (ma con trascorsi in Serie A con le maglie del Treviso, della Fiorentina, del Parma, del Siena e, in Brasile, del Vasco da Gama, ndr). L’avevo visto in azione dal vivo un anno fa quando giocava nella Paganese assieme a Liverani. Coi suoi 35 anni non è giovane, ma è tecnicamente indiscutibile. Inoltre risponde perfettamente ai requisiti morali di atleta che vogliamo al Monza: è una brava persona, molto umile”.
Chi arriverà ancora prima della chiusura del mercato di Serie C, fissata alle ore 12 del 25 agosto? “In questo momento (giovedì alle 12, ndr) sta giungendo da Roma per firmare un contratto biennale l’ala destra Tommaso Ceccarelli, 26 anni, svincolato dal Prato in seguito alla retrocessione della squadra toscana nei dilettanti. Nell’ultima stagione ha messo a segno 12 reti in 35 partite e anche per questo avevamo cercato di ingaggiarlo nel mercato invernale, ma il Prato non l’aveva lasciato andare perché sperava con lui di salvarsi. Sotto la guida di un allenatore come Marco Zaffaroni potrà giocare sia da laterale destro di centrocampo che da seconda punta. Poi sta finendo di provare con noi, e dunque a breve verrà tesserato, il portiere Christian Cavaliere, 18 anni, proveniente dalla Primavera del Milan. Oltre a diventare il terzo portiere della prima squadra sarà il titolare della Berretti. Quindi chiuderemo con un altro centrocampista, che speriamo sia Francesco Giorno, rientrato per fine prestito al Parma dal Vicenza. È un centrale di 24 anni e mezzo che può fare sia il play-maker che la mezzala, ha struttura fisica e qualità tecniche. Col Parma abbiamo trovato l’accordo: ora stiamo trattando con lui. Con l’ingaggio di un quinto centrocampista centrale è possibile che uno tra Palesi e Galli venga ceduto. Quando il Brescia avrà trovato un suo sostituto, potremo finalmente tesserare il difensore Andrea Cistana, 21 anni, tornato per fine prestito dal Prato. Lo seguiamo da quando militava nel Ciliverghe Mazzano. Infine, se dovesse capitare una buona occasione, negli ultimi 10 giorni di mercato potrebbe essere ingaggiato un ‘bomber’. Prima, però, bisognerà trovare una sistemazione per Ponsat, l’unico nostro giocatore che attualmente è sul mercato”.
Nei giorni scorsi si sono fatti tanti nomi di giocatori che sarebbero stati in trattativa, da Rocco a Vita, da Iovine a Cacia, da Simeri ad Alessandro… “Rocco e Vita non verranno a Monza, Iovine è andato alla Giana e Alessandro andrà al Cesena, con Cacia non abbiamo mai parlato, mentre Simeri ha chiesto un ingaggio troppo alto”.
I giocatori che il Monza aveva in giro in prestito che fine hanno fatto? “Brescello è rientrato dal Busto 81 e forse andrà al Brugherio; Costa e Roveda resteranno alla Caronnese, dove è pure approdato in via definitiva Cazzaniga, reduce da una stagione con l’Inveruno; proprio all’Inveruno è stato girato Stronati, rientrato dalla Bustese Milano City; ad Achenza, tornato dal Potenza, abbiamo invece comunicato di ritenersi libero, così come avevamo fatto un anno fa con Confortini quando non era andato in porto il trasferimento all’Inveruno; Mauceri, prelevato lo scorso gennaio dal Borgosesia e mandato in prestito al Dro, dopo la presentazione al centro sportivo Monzello è stato girato al Ciserano”.
Oltre a Mauceri alla presentazione al Monzello c’erano altri cinque giocatori della Berretti: qualcuno di loro sarà promosso in prima squadra? “Di Mango, Di Munno, Andreoli e Longo li stiamo ancora valutando, mentre Marchio è stato prestato alla Folgore Caratese”.
Ci sono in programma partite amichevoli prima dell’inizio del campionato, che probabilmente a causa dei molti ricorsi non sarà più il 26 agosto ma il 2 settembre? “Solo alla domenica, dunque ne organizzeremo una il 12 agosto se saremo eliminati dal Padova in Coppa Italia, una sicuramente il 19 agosto e un’altra il 26 agosto se l’inizio del campionato slitterà di una settimana”.
Padova-Monza, valevole per il secondo turno preliminare di Coppa Italia, si disputerà domenica prossima alle 20.30 allo stadio Euganeo. In caso di successo la squadra biancorossa andrebbe a giocare a Bologna contro la locale squadra di Serie A per il terzo turno preliminare, domenica 12 agosto. Nel caso quasi impossibile in cui il Monza arrivasse al quarto turno preliminare (mercoledì 5 dicembre) incontrerebbe probabilmente il Crotone neoretrocesso in Serie B in trasferta, mentre nel caso fantastico in cui si qualificasse per gli ottavi di finale (mercoledì 13 gennaio) andrebbe a sfidare i campioni in carica e pure scudettati della Juventus all’Allianz Stadium di Torino.