F1 a pedali: al Biassono GP un brianzolo sul podio

Al via la settima edizione del Biassono GP. Sul podio un Biassonese
Mentre a Monza si scaldano i motori, al Biassono GP scendono in pista le F1, quelle a pedali. Olio sulle catene, riscaldamento muscolare e via. Luciano Casiraghi, sindaco di Biassono, assieme all’assessore allo Sport Paola Gregato hanno sventolato la bandiera, dando il via alla VII edizione del Gran Premio a pedali.
Quello di Biassono è un circuito cittadino, che parte da piazza Italia sviluppandosi tra curve e lunghi rettilinei. Un GP, giunto alla sua VII edizione che si inserisce nell’ambito del campionato (pluri)regionale 2018. Dieci piloti, 30 giri di pura adrenalina a tutta velocità, per un totale di 12km.
Ore 20,30 circa. Parte la warm up del circuito e a seguire il giro di qualifica. Poi, alle 21,30 la gara vera e propria. In Pole position il capo lista del campionato, il piemontese Marco Ruga. Ma il gruppo alle sue spalle è aggressivo. Gli ultimi saranno i primi e Ruga viene superato. Ancora. Di nuovo. Ruga passa in settima posizione.
Le file rimangono compatte. A ogni curva un sorpasso e ad ogni rettilineo una adrenalinica sfida di resistenza. I piloti attaccano, sorpassano. Di nuovo un attacco, un altro sorpasso. E se la fatica comincia a farsi sentire, il gruppo di testa rimane compatto. Una sola macchina rimane isolata. Solitaria viene doppiata.
La fila si scompatta. Chi veloce chi più lento c’è chi avanza e chi, invece, rimane indietro. In testa, a circa metà gara, rimangono solo quattro vetture. Un testa a testa “all’ultima pedalata” verso la vittoria.
Arriva l’ultimo giro, le ultime fatiche prima della bandiera a scacchi. Un grande recupero per Marco Ruga, che in volata sorpassa e se ne va. Dallo specchietto retrovisore osserva i suoi avversari. Ora è primo e li guida verso i traguardo.
Un traguardo, un podio su cui salire. Sul primo gradino c’è Marco Ruga. Sul II, Serena Alberto e sul gradino più basso del podio, il biassonese Riboldi Andrea. “Un podio anche brianzolo – asserisce il primo cittadino – di cui andar fieri”. E di fierezza, effettivamente si può parlare. Un risultato, quello di Andrea, che porta la sua Brianza al secondo posto della classifica del campionato. La sfida, adesso, quella per il titolo, è tra Brianza e Piemonte.