Hockey Roller Club Monza, campionato alle porte: obiettivi? Play-off e tanto pubblico

29 agosto 2018 | 08:52
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Hockey Roller Club Monza, campionato alle porte: obiettivi? Play-off e tanto pubblico

La società biancorossa, anche con il supporto di sponsor nuovo come la Bcc di Carate Brianza, punta su una squadra giovane per far bene in serie A1 e, dopo 25 anni, in Eurolega.

Storia, sport e spettatori. Sono le 3 S che contraddistinguono l’attività dell’Hockey Roller Club Monza per il Campionato di serie A1 2018/19. La data da segnare in calendario è il 6 ottobre, quando i ragazzi di coach Tommaso Colamaria inizieranno il loro cammino in trasferta contro il Follonica. Proprio la squadra contro cui l’Hrc aveva disputato l’ultima partita della passata stagione. Il filo, insomma, riprende da dove era stato interrotto. Un segnale in più per i traguardi dell’ormai prossima stagione agonistica.

“Il raggiungimento dei play off è l’obiettivo principale – afferma Paolo Virdi, Responsabile comunicazione dell’Hockey Roller Club Monza – riuscirci ad entrare nelle prime 8 al termine del girone di andata, permetterebbe di giocare anche la Final8 di Coppa Italia. Poi c’è un altro obiettivo fondamentale – continua – riportare la gente al palazzetto, al PalaRovagnati di Biassono. Vogliamo che i monzesi tornino da amare la propria squadra di hockey, com’è stato per oltre mezzo secolo”.

Per raggiungere mete così ambiziose, l’Hrc si affiderà ad una squadra di giovani. “L’età media è di 20 anni e 2 mesi, ma molti hanno alle spalle già un anno di esperienza che per ragazzi come Zucchetti, Zampoli, Lazzarotto e Galimberti, il talento cresciuto in casa, significa molto – spiega Virdi – giovani sono anche i nuovi acquisti. Uboldi farà la riserva in porta a Zampoli, in pratica due neo maggiorenni come titolare e vice – continua – Nadini è un attaccante potente, che potrà segnare molti gol, mentre il catalano Franci Jimenez è un uomo d’area velocissimo, che fornisce maggiori soluzioni offensive”.

L’inizio in Campionato avverrà a ranghi ridotti. Il tecnico Colamaria sarà impegnato come Commissario Tecnico della Nazionale Under 17 e 4 giocatori dell’Hrc giocheranno con la nazionale Under 20. In ogni caso si sta lavorando per farsi trovare pronti al fischio d’inizio. Anche perché nella prossima stagione l’Hockey Roller Club Monza sarà in Europa. E che Europa. La compagine biancorossa, infatti, giocherà in Eurolega a 25 anni di distanza dall’ultima volta. Il sorteggio è previsto l’1 settembre a Correggio nell’overture del Campionato Europeo Under 17. E l’attesa cresce di minuto in minuto. “Abbiamo deciso di accettare la richiesta della Federazione europea, giunta dopo il forfait di altri club, prima il Breganze e poi il C.G.V. Viareggio  – sostiene il Responsabile comunicazione della società monzese – avremo un ruolo da protagonista insieme ad avversari blasonati. Volete qualche nome? FCporto, FC Barcelona Sporting Clube de Portugal União Desportiva Oliveirense e il Reus Deportivo, club di nascita del nostro Marc Ollè”.

Sia in Italia che in Europa, per il cammino dell’Hrc che, come da regolamento per le società iscritte alla serie A1, ha anche un “farm team” in serie B, è fondamentale il sostegno di tutti gli sponsor. Non soltanto il principale, Teamservicecar. E tra quelli che si sono aggiunti per la stagione 2018/19 c’è anche la Banca di Credito Cooperativo di Carate Brianza. “Con la BCC speriamo sia l’inizio di una nuova era, sappiamo che la BCC supporta le società sportive del territorio e siamo certi che anche a loro daremo soddisfazioni – afferma Virdi – gli sport minori sono quelli che impiegano maggiori sacrifici, ma chi li pratica, o s’impegna a livello societario, spesso ha alle spalle una passione sconfinata. Questo –continua – avvalora ancor di più il loro sforzo e quello di tutti gli sponsor che aiutano l’hockey pista a sopravvivere”.

Un pensiero in sintonia con chi ha deciso di investire nell’Hrc Monza. “Abbiamo scelto la realtà di uno sport tra quelli che sono meno considerati del tanto seguito calcio – spiega Massimo Valsecchi, Responsabile Marketing e Prodotti della BCC di Carate Brianza – lo abbiamo fatto perché crediamo che meriti di essere sostenuto, anche per i valori di lealtà, spirito di gruppo e sacrificio che lo caratterizzano”.

D’altro canto nel caso dell’Hockey a Monza parliamo di un passato glorioso. Anzi dello sport che, prima del declino degli ultimi venti anni, ha dato al capoluogo della Brianza più successi in assoluto. “L’Hockey a Monza significa 11 scudetti e coppe europee, è una tradizione nata nel 1933, che rischiava di andare perduta dopo i fallimenti del 1996 – racconta Virdi – stiamo facendo di tutto per ritornare grandi e con un progetto giovane, strutturato e ambizioso abbiamo già raggiunto 2 volte i playoff negli ultimi 3 anni. Ora vogliamo crescere – continua – abbiamo una squadra di grande talento che con l’esperienza potrebbe vincere”.

Chissà che non si possa farlo con un occhio al passato ed uno al futuro. Come dimostra l’idea, nell’aria da tempo, di creare una polisportiva che unisca a Monza il calcio e l’hockey (leggi l’articolo). “Al momento non c’è nessuna trattativa – spiega il Responsabile comunicazione dell’Hrc – al giorno d’oggi è sempre complicato mantenere in piedi polisportive che lavorino ad alto livello, però sarebbe bello sognare un’unica società”. Più realistica, forse, la prospettiva di avere a Monza un palazzetto per l’hockey. “Sappiamo che il sindaco Allevi e l’assessore Arbizzoni,  entrambi appassionati di hockey, ci tengono – sostiene Virdi – stanno lavorando per risolvere un “buco” strutturale che manca ormai da mezzo secolo”.