Ruba il fucile al nonno e lo rivende a un 18enne di Vimercate. E il nonno lo copre

L’anziano ha presentato una falsa denuncia per furto che non ha convinto i Carabinieri. I militari hanno ricostruito la vicenda, arrestando il 18enne e denunciando nonno e nipote
Tutto è partito dalla denuncia del furto di un fucile da parte di un anziano di Merate. Una segnalazione che non ha convinto i Carabinieri del Nucleo Operativo di Merate, che indagando hanno scoperto l’arcano: tutto era stato architettato dal pensionato e dal genero per coprire il nipote, che aveva rubato l’arma rivendendola a un 18enne di Vimercate.
La vicenda ha avuto inizio mercoledì 29 agosto, quando i militari si sono recati a casa dell’uomo che aveva sporto denuncia. Gli uomini dell’Arma infatti nutrivano sospetti sulla versione del pensionato, confermati quando l’anziano, messo alle strette, ha confessato la verità: il vero responsabile del furto era stato il nipote.
I Carabinieri si sono allora spostati a casa del giovane dove, durante la perquisizione, hanno trovato 13 grammi di marijuana suddivisa in dosi. L’attività investigativa ha poi condotto a casa di un 18enne di Vimercate, dove è stato trovato il fucile dell’anziano, un Binelli Calibro 12: l’arma era stata rubata dal nipote e poi venduta al ragazzo appena maggiorenne.
ll 18enne di Vimercate è stato arrestato per detenzione illegale di arma e ricettazione: il giudizio direttissimo ha convalidato l’arresto e ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, fissando l’udienza per il 25 ottobre 2018.
Nonno, genero e nipote, invece sono stati denunciati a piede libero: il nipote per il furto dell’arma e per detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente, mentre gli altri due per la simulazione del furto con scasso del fucile, di fatto mai avvenuto.