Arcore, 18enne non paga il biglietto: treno fermo per 20 minuti

Il giovane, diretto a Carnate, litiga con il controllore e crea scompiglio sul convoglio regionale.
Non pagare il biglietto sui mezzi pubblici. Un “vizio” che, purtroppo, hanno in tanti. Tanto che esiste un aggettivo per definire gli individui che commettono questo tipo di infrazione. Sono, infatti, i cosiddetti “portoghesi”, nome che trae origine da un episodio risalente al XVIII secolo, che a Roma vide protagonista l’ambasciatore del Portogallo presso lo Stato Pontificio e gli spettatori di uno spettacolo teatrale che si spacciarono per lusitani pur di non pagare il biglietto. Cosa che voleva fare a bordo del treno regionale Milano-Bergamo anche N.O., 18enne di origine marocchina, residente ad Usmate Velate. Il ragazzo, appena salito sul convoglio nella stazione ferroviaria di Arcore e diretto a Carnate, ha avuto la “sfortuna” di imbattersi subito nel controllore.
A quel punto N.O., privo del biglietto, inizialmente ha mostrato una certa disponibilità ad acquistare il biglietto direttamente sul treno. Ma i 6 euro previsti per la tratta Arcore-Carnate gli sono sembrati troppi. Da qui il rifiuto di dichiarare le proprie generalità e le vibranti proteste del 18enne, che ha cominciato a dare in escandescenze. E, nell’epoca dei social e dei cittadini reporter, una signora, anche lei passeggera sul treno, ha cominciato a riprendere la scena con il cellulare. La cosa ha fatto salire ancora di più i toni. Con il ragazzo che è arrivato a strappare il telefonino dalle mani della malcapitata.
La situazione si è fatta davvero agitata. Tanto che il treno non ha potuto riprendere la marcia da Arcore per 15-20 minuti. Anche perché a riportare alla calma il giovane di origine marocchina sono dovuti intervenire i Carabinieri della compagnia di Monza. Per alcuni dei passeggeri del treno è rimasto a il fastidio di aver subito un ritardo. Per il 18enne, invece, un deferimento in stato di libertà per interruzione di pubblico servizio.