“Basta allarmismi e falsità: i nostri ponti stanno bene”.

7 settembre 2018 | 10:16
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“Basta allarmismi e falsità: i nostri ponti stanno bene”.

I ponti brianzoli sono i veri protagonisti della cronaca delle ultime settimane. Tante notizie, però, secondo il sindaco di Cesano Maderno sono false e adesso lui rassicura: “si può star tranquilli”

Inevitabilmente, la tragedia che ad agosto ha colpito il cuore dei genovesi con il crollo del ponte Morandi, ha acceso i riflettori sullo stato di manutenzione anche dei ponti brianzoli. Nonostante il recente intervento sulla questione da parte del Presidente della Provincia di Monza e Brianza, Roberto Invernizzi, che aveva dichiarato che “non esistono situazioni di pericolo ed insicurezza”, il tam tam sulle cattive condizioni dei nostri viadotti ha in breve tempo riempito social e giornali: “Post ed articoli di allarme che alimentano paure e malumori basandosi su dati parziali, incompleti e che non considerano l’argomento in tutta la sua complessità – commenta il Sindaco di Cesano Maderno, Maurilio Longhin, che ha deciso di prendere parola sulla questione visto le recenti polemiche che interessavano proprio due ponti presenti sul territorio cesanese – e, soprattutto, sulla conoscenza di dati scientifici e di ciò’ che gli Enti stanno facendo”.

Il sindaco di Cesano: “ i nostri ponti stanno bene”

Nel mirino, in particolare, c’è il cavalcavia (questo il termine che il sindaco preferisce usare al posto di ponte) di via Manzoni. “Nel gennaio 2017 – fa sapere il Primo Cittadino – sono state eseguite le prove di carico sui cavalcavia ritenuti meritevoli di maggiore attenzione. Quello di via Manzoni ha garantito una transitabilità ai carichi di prima categoria e cautelativamente è stata prescritta dalla Provincia la limitazione a 3.5 tonnellate”. Ma nelle prossime settimane, quindi sicuramente prima della fine di settembre, è già prevista l’esecuzione di un’ulteriore prova di carico. “Per onore di verità  ed informazione occorre sottolineare che gia’ a fine 2016 la Provincia di Monza e Brianza aveva eseguito le indagini visive primarie su tutti i cavalcavia di propria competenza, che ha portato a definire l’indice di difettosità di ognuno – ci tiene ad aggiungere Longhin – Sottolineo a tal proposito che tali indagini come chi non conosce la materia non sa ma ne parla a sproposito, non sono indagini visive per le quali si da’ un’occhiata ed arbitrariamente in modo empirico si decide se una struttura “sta sù oppure no e quanto dura o quanto no”: non è materia per rabdomanti ed improvvisati esperti; si tratta di indagini che seguono un protocollo tecnico scientifico che utilizza strumentazioni adeguate che consente di definire un indice di difettosità  della struttura sottoposta a controllo”.

Pugno duro contro le “fake news”

Il sindaco Maurilio Longhin ha deciso, attraverso una conferenza stampa di fronte ad un tavolo tecnico, di mettere fine a tutte le “dicerie” che in queste settimane sono state dette sui ponti di Cesano Maderno che, secondo quando emerso dal confronto, sono in buona salute e costantemente monitorati: “Biasimo le affermazioni di chi, figura Istituzionale od Ente e con il solo scopo di godere di maggiore visibilità – afferma Longhin – anziché lavorare per i cittadini sfrutta strumentalmente eventi tragici con affermazioni e dichiarazioni che diffondono inutili ed infondati allarmismi e paure che hanno il solo risultato di disorientare le persone creando astio, trovando per altro spalla in quei media che si prestano quali amplificatori di dichiarazioni irresponsabili e non sufficientemente documentate”. E non si risparmia nemmeno contro l’opposizione che ha fatto richiesta di convocazione della Commissione Territorio: “Non si sono confrontanti con l’Amministrazione e la loro richiesta è decisamente intempestiva – conclude – si terrà il 10 settembre e io ho personalmente invitato, e parteciperanno, il Presidente della Provincia Roberto Invernizzi con il Dirigente Antonio Infosini ed il Consigliere Regionale Gigi Ponti. Ma – aggiunge – bastava aspettare qualche giorno in più perché la convocazione della Commissione richiesta dall’opposizione anticipa quella che sarebbe stata convocata successivamente alla Segreteria tecnica dell’Accordo di Programma per la realizzazione del Sistema Viabilistico Pedemontano che si terrà in Regione Lombardia il giorno 12 settembre ed i cui contenuti non potranno essere noti lunedì prossimo”.