Cesano. Il parcheggio è una giungla? Due cittadini lo rimettono a nuovo

5 settembre 2018 | 12:16
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Cesano. Il parcheggio è una giungla? Due cittadini lo rimettono a nuovo

Dopo molte segnalazione inascoltate, due cesanesi hanno deciso di rimboccarsi le maniche per rendere agibile un parcheggio che versa da moltissimo tempo in condizioni disastrose.

Le vacanze sono già un dolce ricordo e in moltissimi hanno fatto rientro al proprio posto di lavoro inaugurando ufficialmente anche la stagione pendolare. Le vie cittadine e i parcheggi hanno ricominciato a rimpolparsi di auto. Ma a Cesano Maderno, le ferie, non hanno fatto per niente bene al parcheggio che si trova tra via Solferino e via San Martino che, agli occhi dei cittadini, si è ripresentato nelle medesime e disastrose condizioni in cui era stato lasciato prima dell’estate: sporcizia, erbacce e posto auto per disabili inutilizzabili perché ricoperti dai rami, scarto di un precedente sfalcio. Ci hanno pensato due cittadini volontari a rifare il look al parcheggio, armati di pazienza e cesoie.

Parcheggio pulito grazie al senso civico

A documentare il bel gesto, il gruppo politico Passione Civica per Cesano: “Se lunedì 3 settembre, giorno di riapertura della stagione pendolare, il parcheggio verserà in condizioni più decorose – fanno sapere – in cuor nostro dobbiamo ringraziare questi due giovani volontari”. Martina e Lorenzo, questi i loro nomi, due cittadini cesanesi che, evidentemente stanchi di vedere il parcheggio in una situazione così disastrosa, hanno deciso di intervenire in completa autonomia liberando la strada e alcuni posti auto dai rami. Eppure, fanno sapere da Passione Civica, “tutte le segnalazioni fatte sono rimaste lettera morta”.

E infatti, sulla questione, nel 2017 si era già mosso il Movimento Cinque Stelle, che aveva definito l’area una vera e propria discarica puntando il dito contro il Comune, che nel 2012, aveva approvato in giunta la delibera che prevedeva lo schema di accordo per l’uso temporaneo di parte dell’area compresa nell’ambito del piano di lottizzazione di via Solferino, in accordo con la società Sforzesca s.r.l : l’aerea dunque era stata trasformata volutamente in un parcheggio ma poi, secondo il movimento pentastellato, era stata abbandonata a sé stessa perché il Comune non aveva mai prestato la dovuta attenzione alla sua manutenzione.