Concorezzo, Villa Zoia ospita la mostra dell’artista Walter Bellocchio

29 settembre 2018 | 10:10
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Concorezzo, Villa Zoia ospita la mostra dell’artista Walter Bellocchio

La Villa Zoia di Concorezzo ospita dal 29 settembre al 14 ottobre 2018 la mostra retrospettiva “Walter Bellocchio. Un artista del XX secolo. Materia Forma e Poetica”.

La Villa Zoia di Concorezzo ospita dal 29 settembre al 14 ottobre 2018 la mostra retrospettiva “Walter Bellocchio. Un artista del XX secolo. Materia Forma e Poetica”.

In esposizione 23 opere, tra dipinti e sculture, che restituiscono un quadro esaustivo della grande opera dell’artista milanese scomparso il 17 luglio 2017, che a Concorezzo, dove è vissuto, ha trovato l’ispirazione per le sue opere possenti ed evocative. Il risultato della selezione sono quattro aree tematiche, “quattro frammenti narrativi”: “Le sezioni tematiche che si susseguono – spiega Paolo Paleari, curatore della mostra, dell’Associazione Mito in Villa – sono quella dedicata alla ricerca dell’Assoluto e ai significati ultimi della nostra esistenza. Abbiamo poi una sezione incentrata sull’uomo e sulla donna, presentata attraverso opere metaforiche che ne rivelano ammirazione, comprensione e finanche commiserazione. Segue la lunga riflessione sulla figura del Cristo, uomo e Dio, rappresentato sulla croce, nella sua espressione più tragica ed emblematica”.

Le opere raccontano “una presenza composita e di spessore quale quella di Walter. Il cui spirito persiste, comunica ancora interesse e l’amore consapevole verso la vita – caratteristica quest’ultima esclusiva della specie umana – si svela e si rinnova, a conforto di coloro che l’hanno conosciuto e a incoraggiamento di quanti lo accostano ora, proprio attraverso le opere che ha realizzato”.

La mostra è il frutto della collaborazione tra Comune di Concorezzo, Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) di Milano, Mito in Villa, Startup Cultura, Parrocchia SS. Cosma e Damiano. “Mi preme ricordare – racconta il sindaco di Concorezzo Riccardo Borgonovo – l’impegno civile di Bellocchio, che è stato consigliere comunale, accanto alla sua incisiva guida e presenza nel settore del volontariato, nell’ambito del quale ha rappresentato la sezione di Concorezzo della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori”.

“Al di là del valore intrinseco delle opere presentate, sta nel riflettere i valori che riconducono al nostro agire: il senso civico e di appartenenza alla comunità; la condivisione dei problemi, sociali e individuali; l’apertura alle proposte indirizzate verso una prospettiva di sussidiarietà e di crescita”.

Accompagna la mostra un catalogo che riprende per ciascuna delle opere presentate le caratteristiche salienti che sono varie e spaziano dal tema religioso a quello metaforico e poetico. “Quelle di Bellocchio – scrive il sindaco Borgonovo nell’introduzione al Catalogo – sono al contempo opere possenti, perché attraverso i colori e le masse muscolari emerge una visione della vita forte e piena, che rispecchia di riflesso quella del loro autore. Sono infine opere simboliche, perché mutuano la realtà o il loro messaggio attraverso una iconografia personalissima e non sempre tradizionale”.

La mostra è aperta nella Villa Zoia di Concorezzo dal 29 settembre al 14 ottobre con i seguenti orari: da martedì a domenica 10 – 12, 15 – 18. L’ingresso è libero.