Consiglio Comunale di Monza, i numeri di un anno di attività

Per il futuro il presidente del parlamento cittadino Filippo Carati annuncia Consigli Comunali vuoi sede per coinvolgere la cittadinanza.
Dodici mesi di lavoro, 46 sedute, 64 commissioni e 26 riunioni di capigruppo. Il Comune di Monza, a un anno dall’insediamento del Consiglio Comunale ha diffuso i dati in un report che descrive le attività dei 32 consiglieri comunali (25 uomini e sette donne). Un lavoro, quello dell’aula, iniziato nel luglio 2017 e che ha portato all’approvazione “di quattro importanti provvedimenti inerenti la trasparenza degli atti delle opere pubbliche, la formazione del personale e le tariffe dei mezzi pubblici.
E’ stato inoltre approvato – ha spiegato Filippo Carati, Presidente del Consiglio Comunale- il regolamento per l’accesso agli atti del Comune e gli indirizzi relativi alle nomine ed alle designazioni dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende, Istituzioni e Società. Sempre all’unanimità, è stato approvato il progetto di aggregazione che coinvolge la Società ACSM-AGAM spa e altre multiutilities del nord della Lombardia. L’Aula si è inoltre impegnata nell’adozione di altri due importanti regolamenti: quello riguardante la prevenzione e il contrasto delle patologie e delle problematiche legate al gioco d’azzardo lecito e quello riguardante il corpo di Polizia Locale“.
Guardando nello specifico i numeri, il consiglio comunale si è riunito quasi ogni settimana (le sedute sono state 46) trasmesse anche in diretta video sul sito del Comune di Monza e ogni seduta ha comportato un costo medio per il Comune di circa 2.100 euro per quanto riguarda i gettoni di presenza dato che ogni consigliere percepisce 74,70 euro lorde a seduta.
E proprio dl gettone di presenza si è discusso nella prima riunione del Consiglio dopo la pausa estiva dato che è passata una mozione di Paolo Piffer (Civicamente) che propone di dare il compenso solo ai consiglieri fisicamente presenti in aula durante tutta la seduta.
Stesso gettone anche per le riunioni delle commissioni consiliari che in un anno sono state 64 e che hanno comportato una spesa complessiva di circa 40 mila euro.
E per quanto riguarda le presenze in aula, i consiglieri, il presidente e la Giunta hanno raggiunto una presenza media complessiva del 93%. Presenti a tutte le sedute il Sindaco Dario Allevi, il Presidente del Consiglio Filippo Carati e i consiglieri (tenendo in considerazione solo quelli in Consiglio fin dall’insediamento): Franco Cosi (Per Allevi Forza Italia), Cesare Gariboldi (Lega), Paolo Piffer (Civicamente), Salvatore Russo (Lega), Danilo Sindoni (Cinque Stelle) e Pietro Zonca (PD).
Hanno invece collezionato più assenze il consigliere di Per Dario Allevi Forza Italia Marco Ferrari con 32 presenze e Federica Mosconi della Lega con 30 presenze sulle 46 complessive.
Per il prossimo futuro il Presidente Carati promette maggiore attenzione verso “il Consiglio Comunale dei ragazzi (aperto a studenti e giovani cittadini) e altre azioni, quale, ad esempio, l’opportunità di convocare Consigli comunali “fuori sede” per rilevanti motivi di interesse della comunità, azioni volte a favorire una maggior partecipazione pubblica e una cittadinanza davvero “attiva”.
I Consiglieri, il Sindaco Allevi e la Giunta al loro rientro dopo la pausa estiva sui banchi dell’aula consiliare hanno trovato una borraccia personalizzata con inciso sul tappo nome e cognome fornita da Brianzacque per usufruire degli erogatori dell’acqua pubblica di rete recentemente installati nei tre Piani del Palazzo Comunale. “Un’operazione – spiega il Comune in una nota – per il contenimento dell’uso della plastica e per valorizzare l’acqua pubblica”.