Gli anarchici di Tarantula lanciano un’altra festa abusiva “spaccatimpani”

14 settembre 2018 | 23:57
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Gli anarchici di Tarantula lanciano un’altra festa abusiva “spaccatimpani”

Per il terzo anno consecutivo nel terzo sabato di settembre il Foa Boccaccio 003 sfida l’Amministrazione comunale organizzando senza permessi una Temporary autonomous zone.

Occupazione abusiva in vista per il gruppo Tarantula del centro sociale Foa Boccaccio 003: per il terzo anno consecutivo nel terzo sabato di settembre gli anarchici brianzoli sfidano l’Amministrazione comunale organizzando senza permessi una Taz, ossia una Temporary autonomous zone.

Lo slogan e il programma dell’iniziativa, visibili sul blog del centro sociale e sulla pagina Facebook di Tarantula, non lasciano dubbi: “A Monza il 15 settembre, riprendiamoci gli spazi della nostra città! Dal pomeriggio fino a tardi: jam writing, dibattiti, open mic hip-hop/rap, cena veg, concerto punk HC e djset DnB. Birrette, cocktailz e presabbene! Info sulla location nel pomeriggio stesso. Ingresso 3 euro. Incasso benefit antirepressione”. Nel primo pomeriggio di domani, dunque, gli anarchici si ritroveranno in un luogo fissato all’ultimo momento, probabilmente un’area dismessa, e si divertiranno a modo loro fino alle ore piccole, sempre che le autorità di pubblica sicurezza non intervengano per far rispettare la legalità. Il programma è lungo e variegato, anche se la musica “alternativa” la farà da padrona. Dalle 16 si procederà con le pulizie dello stabile occupato e poi via col jam writing in totale libertà: il motto infatti è “porta le bonze e fai quello che vuoi!”. Alle 16.30 seguirà una chiacchierata sulle tecnologie e la sicurezza digitale con “LAB61”. Dalle 18 musica: open mic hip-hop/rap con la raccomandazione di portare “i beat e le barre, che impianto e mic li mettiamo noi!”. Alle 20 si andrà a tavola con la cena veg, mentre dalle 21.30 si alzeranno i decibel: Shitwire (Grindcore), Wah’ 77 (Speed Punk Parma), My Own Voice (Hardcore Punk Milano), Vibratacore (Post Hardcore Teramo), Filthy Generation (Tekno Punk Milano) precederanno il djset con Civisky e Dj Mate che si protrarrà almeno fino alle 3; Tarantula assicura in una risposta a un commento su Facebook che “dopo i concerti c’è la DNB fino al mattino”, con buona pace dei residenti nei dintorni… Come sempre il gruppo del Foa Boccaccio 003 raccomanda di non venire ai “nazi”, ai “rompicoglioni” e alle “spie”. A proposito di Facebook, un post di Tarantula dello scorso 6 settembre incita: “Organizziamoci da soli, non chiediamo il permesso, facciamo quello che ci pare!”.

Se non c’è due senza tre, domani gli anarchici si ritroveranno in via Savonarola: nelle prime due edizioni, infatti, si sono dati appuntamento lì. L’anno scorso, con l’insediamento della Giunta Allevi di centrodestra al posto della Giunta Scanagatti di centrosinistra, era salita la tensione. Il sindaco aveva annunciato la sua presenza al raduno con le forze dell’ordine per impedirlo, ma si era recato al Nei, in via Enrico da Monza, dove sembrava che si sarebbe tenuto. La cosa si era dunque risolta con reciproci attacchi verbali a distanza.

Amministrazione comunale e centro sociale si sono scontrati ancora lo scorso maggio, quando nella sede (abusiva) del Foa Boccaccio 003 di via Rosmini, ossia il centro sportivo abbandonato dal Coni, gli anarchici hanno organizzato la seconda edizione del Vinyl resistance festival, tre giorni di musica elettronica non autorizzati con la “manopola del volume al massimo” chiusa solo alle 9 del mattino. In seguito alle centinaia di telefonate e e-mail di protesta dei cittadini del quartiere, nei giorni immediatamente successivi Allevi aveva scritto al Ministro dell’Interno lamentando la situazione e chiedendo l’aiuto della Prefettura per giungere al provvedimento di sgombero del centro sociale. Per risolvere il problema si attende l’invio da parte del Coni di un progetto di recupero del centro sportivo, in modo da riutilizzarlo per gli scopi originari.