Arrestato minorenne accusato di rapina ed estorsione

7 settembre 2018 | 09:14
Share0
Arrestato minorenne accusato di rapina ed estorsione

Il giovane, rintracciato dai Carabinieri, nel 2017 si era reso responsabile di diversi atti criminosi. E, lo scorso maggio, era scappato dalla struttura in cui stava scontando la misura alternativa al carcere.

La sua fuga verso la libertà è durata poco meno di quattro mesi. Ora, per lui, si sono aperte le porte dell’Istituto penale minorile Beccaria di Milano. E’ l’inevitabile epilogo a cui è destinato, per il momento, un minorenne italiano di etnia Sinti. Che è stato rintracciato dai Carabinieri e catturato a Trezzo sul’Adda. Il ragazzo, nonostante la giovane età, infatti, è pregiudicato ed ha un curriculum criminale già piuttosto lungo. Nel 2017, infatti, insieme alla sua famiglia, si è macchiato dei reati di rapina ed estorsione aggravate. Tra violenze e minacce, aveva sottratto soldi e  abbigliamento firmato a ragazzi residenti nei Comuni di Trezzano Rosa, Grezzago e Trezzo, tutti in provincia di Milano. Inoltre non si era fatto mancare nemmeno furti di biciclette e nelle autovetture, oltre a varie rapine ai danni di passanti.

Quest’elenco di illegalità, già l’anno scorso, era costato al minorenne l’arresto. Che, però, era stato inizialmente convertito in una misura alternativa, cioè il collocamento del ragazzo presso la struttura “Don Milani” di Sorisole, in provincia di Bergamo. Dal centro il giovane di origine Sinti è scappato lo scorso 12 maggio. Da qui la richiesta avanzata dal Pubblico Ministero di un aggravamento della posizione giudiziaria del protagonista di questa vicenda. Le ricerche dei militari sono durate, appunto, circa quattro mesi. Fino al 6 settembre, quando hanno trovato il minorenne a Trezzo sull’Adda. E lo hanno arrestato come previsto da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale per i minorenni di Milano. Ora, forse, il baby delinquente ci penserà due volte prima di tentare un’altra volta la fuga.