Abbandonato in mezzo ai rifiuti, cane salvato dall’ENPA

22 ottobre 2018 | 16:11
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Abbandonato in mezzo ai rifiuti, cane salvato dall’ENPA

Circondato dai rifiuti e macerie che impedivano ogni possibilità di fuga, disidratato e malnutrito, Little John è stato recuperato grazie alla segnalazione di un cittadino

Macerie e pattumiera ovunque, ruote, copertoni, plastica, elettrodomestici di varia natura e tutto attorno una puzza nauseabonda. Poi, un materasso sgualcito e sporco, con sopra lui, circondato da un mare di rifiuti: è stato trovato così Little John, un mastino napoletano abbandonato come tutta la spazzatura che aveva attorno, in un rudere fatiscente all’interno dell’area della Cascinazza, area sita sul territorio di Monza al confine con i Comuni di Sesto San Giovanni e Brugherio. Pelle e ossa, all’arrivo degli operatori del Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza, il cagnolone non si è spostato di una virgola, come se fosse insensibile a qualsiasi tipo di stimolo. Le macerie attorno a lui bloccavano ogni via di fuga e non c’erano nei paraggi né ciotole di acqua né cibo. Chissà da quanto era lì Little John, in quelle condizioni. Certo è che da qualche tempo continuava a piangere, tanto che qualcuno l’ha sentito e, per fortuna, ha lanciato l’allarme.

Una volta arrivati sul posto per verificare la veridicità della segnalazione, dopo un accurato sopralluogo, i volontari l’hanno trovato. Era solo, non c’era nessuno con lui, nessun proprietario in vista. I volontari allora hanno immediatamente contattato il veterinario responsabile dell’ATS e, dopo aver rimosso le macerie che ostruivano il passaggio, l’hanno rifocillato: il cagnolone ha dimostrato di gradire le attenzioni e si è dimostrato buono e docile. Un carattere che non ha impedito a qualcuno di trattarlo in quel modo: un esame accurato da parte del veterinario ufficiale dell’ATS ha confermato le condizioni di estrema incuria in cui era tenuto, in evidente stato di disidratazione e di malnutrizione, visibilmente sottopeso, con lesioni alle zampe e l’atrofia muscolare tipica dei cani che si muovono poco o per nulla.

«Non è, purtroppo, il primo intervento effettuato dai volontari del Nucleo Antimaltrattamento nella zona – fanno sapere dall’ENPA – e proprio per questo l’area è costantemente monitorata». La Cascinazza, infatti, è caratterizzata da una perdurante situazione di degrado e in cui stazionano personaggi tristemente noti per continui maltrattamenti ad animali nonostante diverse denunce a loro carico. «Considerati gli analoghi bruttissimi precedenti ci auguriamo che un giorno venga precluso l’accesso all’area a noti personaggi che la utilizzano per la detenzione e il pascolo di animali e che venga finalmente bonificata e riqualificata dal momento che, considerando la sua notevole estensione e la vicinanza al centro di Monza ha un incredibile potenziale e potrebbe essere impiegata per tutt’altri scopi» concludono.

Little John è all’apparenza un mastino napoletano, anche se registrato all’anagrafe come cane corso, ha 5 anni e il suo mantello è tigrato. Sequestrato, è stato portato al canile di competenza, quello di Monza, dove si sta riprendendo e sta pian piano sta recuperando il peso consono alla sua stazza. Al momento, essendo stato sequestrato con denuncia penale,non è in adozione, ma chissà che un giorno possa trovare anche lui una casa migliore di quella in cui è stato fino ad ora.

(Foto ENPA)