Trans ucciso, il killer aveva tentato un altro omicidio con la stessa penna-pistola

16 ottobre 2018 | 13:28
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Trans ucciso, il killer aveva tentato un altro omicidio con la stessa penna-pistola

L’assassino aveva utilizzato la stessa arma durante un tentato omicidio e rapina consumati la sera successiva a Segrate ai danni di un ristoratore cinese. In quell’occasione era stato arrestato

Sarebbe un 42enne italiano, già noto alle forze dell’ordine, l’assassino del trans trovato morto nella sua casa di Cinisello Balsamo il 4 febbraio scorso. Nelle scorse ore, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Monza nei suoi confronti.

Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza,  hanno permesso l’identificazione del responsabile che, ripreso da una telecamera di sicurezza mentre faceva salire la vittima sulla propria auto, in via Fulvio Testi di Milano, aveva raggiunto l’appartamento di quest’ultima.

Una volta in casa l’uomo gli ha esploso un solo colpo di arma da fuoco al torace rivelatosi letale. Durante il sopralluogo tecnico sulla scena del crimine sono state ritrovate impronte e tracce che hanno condotto gli inquirenti all’omicida. Inoltre gli esami balistici sull’ogiva hanno dimostrato che il proiettile era stato esploso da una penna-pistola calibro 22, la stessa utilizzata durante un tentato omicidio e rapina consumati la sera successiva a Segrate, ai danni di un ristoratore cinese.

In quella circostanza l’autore era stato tratto in arresto, insieme ad un complice, dai Carabinieri di San Donato Milanese e trovato in possesso della stessa arma utilizzata per l’omicidio di Cinisello Balsamo.

Il 42enne arrestato, dunque, è stato trasferito nel carcere di San Vittore a Milano, dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.