Ecosistema urbano, maglia nera per Monza. Gli ambientalisti: “il recupero sarà difficile”

La provincia MB è scesa di quattro posizioni rispetto al 2017 arrivando in fondo alla classifica al posto numero 98 sulle 104 province prese in esame. Ultima in Lombardia e ultima del Nord Italia.
Si mette le mani nei capelli Legambiente Monza dopo la diffusione dei dati relativi a Ecosistema Urbano 2018, la classifica che analizza le province italiane sulla base di alcuni parametri come l’inquinamento, l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici e la produzione e gestione dei rifiuti.
La Brianza è infatti scesa rispetto all’anno scorso di quattro posizioni arrivando in fondo alla classifica al posto numero 98 sulle 104 province prese in esame dallo studio. Ultima in Lombardia e ultima del Nord Italia.
“Negli ultimi anni Monza ha perso diverse posizioni nella classifica di Ecosistema Urbano. Dalla 76° posizione nel rapporto 2012, nell’edizione del 2018, sempre su 104 città, è scesa alla 98°. Ultima tra le città lombarde e tra quelle dell’Italia Settentrionale- ha commentato Atos Scandellari del locale circolo Legambiente -. Il recupero sarà sempre più difficile rischiano di non essere sufficienti gli impegni presi per potenziare la raccolta differenziata, attivare la tariffazione al posto della tassa sui rifiuti e il modesto potenziamento della rete ciclabile“.
Al fine di contribuire ad una maggiore sostenibilità, nell’ottica territoriale ed ecosistemica, delle politiche urbane, il circolo Legambiente di Monza auspica un maggior coinvolgimento degli stakeholder nelle gestione dei processi decisionali sulle trasformazioni del territorio.
In testa alla classifica del rapporto di Legambiente sulle performance ambientali delle città c’è Mantova. Anche Bergamo, Cremona, Milano e Sondrio nella top 25.