Milano-Meda sia una smart road, ecco la riposta pentastellata a Pedemontana

10 ottobre 2018 | 11:02
Share0
Milano-Meda sia una smart road, ecco la riposta pentastellata a Pedemontana

Una soluzione che guarda lontano, quella di Fumagalli, “con un occhio alla mobilità del futuro che sarà elettrica e con autoveicoli a guida autonoma”.

Moderna, funzionale, ma soprattutto, intelligente: la “smart road” potrebbe essere la risposta a Pedemontana. Ad avanzare l’ipotesi Marco Fumagalli, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Lombardia, commentando le parole del Presidente della Provincia di Monza e Brianza Roberto Invernizzi.

La proposta pentastellata per alleggerire il traffico sulla Milano – Meda è di estrometterla dal progetto Pedemontana, affinché Infrastrutture Lombarde possa procedere con uno studio di fattibilità per la riqualificazione dell’intero tratto fino alla tangenziale nord, e possibilmente fino ad Agrate Brianza. 

Una soluzione che guarda lontano, quella di Fumagalli, “con un occhio alla mobilità del futuro che sarà elettrica e con autoveicoli a guida autonoma”.

Se la proposta venisse accolta, una delle tratte più trafficate potrebbe tramutarsi in una “mini autostrada” connessa e intelligente. “È un progetto intrapreso da Anas che, partendo da alcune arterie stradali, mira a digitalizzare oltre 2500 chilometri di strade e autostrade, le cosiddette smart road” spiega Fumagalli.
Il tutto nell’ottica di ottimizzare gli spostamenti su gomma, migliorare le condizioni di sicurezza e la gestione del traffico.

“Il Presidente Invernizzi e Fontana dovrebbero prendere atto delle difficoltà, a nostro avviso insormontabili, che sono alla base della realizzazione di Pedemontana. Nel migliore dei casi l’opera potrà vedere la luce tra qualche lustro”.

Droni, wi-fi, sistemi di gestione delle carreggiate, e un complesso sistema di led: “Pedemontana è basata su vecchie norme tecniche oramai superate sia in termini di tutela che di sicurezza. – continua Fumagalli – Il futuro sta nella auto elettriche e nella guida assistita. Sono stati pubblicati sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti i moduli per la richiesta al MIT dell’autorizzazione alla sperimentazione su strade pubbliche di veicoli a guida automatica e per il preventivo nulla osta dell’ente gestore della tratta infrastrutturale sulla quale si intende eseguire la sperimentazione. Un progetto pilota vedrà protagonista la Salerno – Reggio Calabria“.

Per il consigliere la Milano – Meda potrebbe, per le sue caratteristiche, divenire una arteria “iper-conessa”,  dando così il via alla digitalizzazione stradale in Brianza. “Per Pedemontana sono stati spesi 2 miliardi e mezzo  di euro per non vederne mai la luce, vale la pena investire il denaro in progetti più moderni ed efficienti. Se la nostra proposta dovesse trovare accoglimento potremmo dare certamente un valido contributo al sistema viabilistico oggi congestionato”.