Monza, venduto all’asta il palazzo ex Inam di via Giuliani

L’amministrazione comunale ha ricevuto una sola offerta per lo stabile acquistato circa dieci anni fa per oltre cinque milioni. Il prezzo d’ acquisto è di 3,9 milioni di euro.
Dopo dieci anni di attesa e un paio di tentativi andati a vuoto, il palazzo ex Inam di Monza è stato venduto. L’iter burocratico e amministrativo non è stato ancora completato, ma dal momento che l’asta indetta la scorsa estate dall’amministrazione comunale (procedura conclusa lo scorso 9 ottobre) ha riscosso una sola offerta, è alquanto probabile che il palazzo di via Reginaldo Giuliani cambi di proprietà definitivamente nel giro di poche settimane. L’offerta è di 3,9 milioni di euro, che se dovesse essere accolta segnerebbe una perdita di oltre un milione di euro rispetto a quello che fu il prezzo d’acquisto: oltre 5 milioni di euro.
Comprato nel 2008 dall’ex giunta municipale di centro destra per risparmiare sugli affitti degli uffici comunali decentrati, lo stabile, a pochi metri dal palazzo municipale, può entrare di diritto nella top five delle peggiori operazioni immobiliari dell’amministrazione di tutti i tempi. La palazzina, costruita nel 1954, venne pagata 5 milioni e mezzo di euro. Fautore dell’acquisto, l’allora sindaco della Lega Marco Mariani. L’intenzione della giunta municipale era di ristrutturarla e di trasferire in quegli spazi parte degli uffici presenti nel palazzo di piazza Trento e Trieste e altri uffici decentrati, risparmiando così sugli affitti.
L’idea, tuttavia, si è dimostrata vincente solo sulla carta. La crisi economica scoppiata proprio nel 2008 ha infatti ridimensionato, e di molto, le possibilità di spesa del Comune e alla fine la palazzina è rimasta inutilizzata. Già la precedente giunta di centro sinistra guidata da Roberto Scanagatti aveva provato a venderla. Nel 2014, è stata inserita nel piano comunale delle alienazioni, ma nonostante il prezzo scontato di 3 milioni e 600 di euro nessuno si è fatto avanti. Adesso, l’attuale amministrazione ha deciso di riprovarci.
Il palazzo ex Inam è stato inserito nuovamente nel piano delle alienazioni 2018 a un prezzo di poco inferiore ai 4 milioni di euro con l’obiettivo di riuscire a fare cassa. Lo stabile conta quasi 4 mila metri quadrati di superficie complessiva, un’ubicazione centralissima e condizioni strutturali buone. Oltre ovviamente alla possibilità di sfruttarlo per un mix di funzioni, in particolare ricettiva e residenziale. La giunta, per provare a spuntare il miglior prezzo possibile aveva deciso di adottare adottare un sistema di vendita all’asta a doppio incanto.
Tuttavia, l’escamotage non ha funzionato. Alla fine, è stata presentata una sola proposta e se la verifica in programma nei prossimi giorni dovesse dare esito positivo, molto probabilmente la vendita sarà perfezionata definitivamente.