Omicidio La Rosa, chiesto processo per Rullo e sua madre

A processo con l’accusa di omicidio volontario aggravato da futili motivi e soppressione di cadavere. Questo quanto richiesto oggi in Tribunale a Milano dal Procuratore Aggiunto Eugenio Fusco per Raffaele Rullo e sua madre Antonietta Biancaniello, accusati di aver ucciso per denaro l’ex calciatore e direttore sportivo del Brugherio calcio Andrea La Rosa, dopo averlo attirato con l’inganno a Quarto Oggiaro. Il cadavere della vittima fu rinvenuto nel dicembre 2017 all’interno di un fusto di benzina e parzialmente disciolto nell’acido, dentro il bagagliaio dell’auto di Biancaniello.

I carabinieri di Desio la fermarono sulla Milano Meda, mentre si dirigeva in un terreno di proprietà dove avrebbe tentato presumibilmente di disfarsi definitivamente del corpo. Fusco, durante l’udienza preliminare di oggi dal gup Stefania Pepe, ha ribadito la necessità di processarli per i gravi reati di cui sono accusati. Madre e figlio sono anche  accusati del tentato omicidio della moglie di Rullo, presumibilmente per cercare di riscuotere una polizza vita da 150mila euro che lui le avrebbe fatto sottoscrivere. La decisione del gup è attesa il 29 ottobre.