Droga e contanti nascosti nelle prese elettriche: “disoccupato” in manette

Disoccupato di giorno, spacciatore di notte… nonché esperto nell’occultamento delle prove. Non ha però fatto i conti con l’esperienza dei Carabinieri in servizio alla stazione di Varedo, che gli hanno “ribaltato” la casa, trovando droga e contanti meticolosamente nascosti nelle cavità delle prese elettriche.

Nei guai è finito un 42enne residente a Paderno Dugnano, ma domiciliato a Senago. I Carabinieri da qualche giorno stavano monitorando gli spostamenti dell’uomo che, transitava spesso in Brianza; nella serata di giovedì 11 ottobre è scattato il blitz: i militari, appostatasi nei pressi del suo domicilio di piazza Tricolore a Senago, lo hanno aspettato e appena è uscito di casa lo hanno blindato.

Magro il risultato della prima perquisizione: 5 dosi da un grammo nascosti negli slip. La sorpresa però è arrivata poco dopo, all’interno dell’abitazione, dove nelle cavità delle prese elettriche sono stati rinvenuti 60 grammi di cocaina, 5 di hashish e oltre 20mila euro in contanti. Tutto è stato posto sotto sequestro, così come il costoso orologio di un noto marchio svizzero, incompatibile con lo stato d’indigenza dichiarato dall’uomo.

Il 42enne è finito quindi in manette.