Un Vero Volley Day per sognare. Intervista alla vicecampionessa del mondo Ortolani

È stato il Vero Volley Day più esaltante di tutti quello del 2018 tenutosi in serata alla Candy Arena.
È stato il Vero Volley Day più esaltantedi tutti quello del 2018 tenutosi ieri sera alla Candy Arena. Sul tappeto di gomma del palazzetto dello sport monzese non si sono solo presentate le 63 formazioni del Consorzio Vero Volley, ma si sono celebrati i grandi successi della scorsa stagione, ossia la qualificazione alla Challenge Cup, la terza coppa europea, sia con la prima squadra maschile che con quella femminile, e lo scudetto conquistato dall’Under 16 maschile. E naturalmente si è festeggiata Serena Ortolani, la capitana neo-vicecampionessa del mondo con la Nazionale.
La serata è iniziata con la sfilata di tutte le squadre minori e giovanili, cominciando dai bimbi e le bimbe del Minivolley per arrivare ai ragazzi e alle ragazze delle Serie B e C, seguiti dalle formazioni volistiche dei diversamente abili e da una selezione delle 47 società affiliate al Vero Volley Network. In totale si sono radunati un migliaio di atleti, che si sono disposti tutt’intorno alla presidente Alessandra Marzari. “Il ConsorzioVero Volley – ha dichiarato –non è un luogo dove si mettono denari, ma un luogo dove si mettono la testa e il cuore. Quello passato è stato un anno intenso in cui abbiamo lavorato tanto, tutti insieme, ottenendo grandi soddisfazioni. Al consorziosi fa sport per migliorare la vita dei nostri atleti. I ragazzi quando escono da quidevono essere più felici di quando sono entrati”.
È poi stata la volta della festa per lo scudetto dell’Under 16 maschile, accolta all’ingresso in campo dall’inno d’Italia. L’assessore comunale allo Sport, Andrea Arbizzoni, ha affermato che “bisogna fare un grande applauso al consorzio e a questi campioni d’Italia perché hanno raggiunto un traguardo eccezionale. Il Vero Volley poggia su basi solide, dunque avrà un futuro radioso. E poi ha un ‘claim’ che è bellissimo: cultura sportiva, che significa impegnarsi anche in altri campi, come nel sociale, formando buonissimi cittadini”.
“Complimenti a questa fantastica squadra – è stato l’elogio dell’assessore regionale allo Sport, Martina Cambiaghi – che va presa come modello positivo in contrapposizione con tanti modelli negativi che si vedono in televisione. Il sacrificio, la passione, sono un motore vincente da cui anche i ‘grandi’ devono prendere esempio”.
Il sindaco Dario Allevi ha fatto il confronto con lo sport più popolare del Paese: “Monza è diventata Volley City. La società di calcio deve salire di un paio di categorie prima di diventare quello che è già il Consorzio Vero Volley. Io adoro questa donna – ha detto rivolgendosi a Marzari – e adoro tutti gli allenatori, i collaboratori e gli atleti del consorzio. Per un sindaco è un orgoglio avere una società bella come il Vero Volley, una società che racchiude tutti i valori con la v maiuscola che sono nello sport con la s maiuscola”.
Arbizzoni e Cambiaghi hannoquindi premiato rispettivamente Lorenzo Giani e Marco Gaggini, ossia il miglior palleggiatore e il miglior giocatore delle finali nazionali Under 16 maschili, mentre l’allenatore scudettatoMassimo Eccheli ha regalato una maglia dei campioni d’Italia alla presidente Marzari.
Il gran finale è stato ovviamente riservato alle due prime squadre, che sono sfilate davanti ai piccoli atleti del consorzio per poi salire sul palco. Aldo Fumagalli, presidente di Candy Group, e Lucio Rovati, chief executive officer di Rottapharm Biotech, imprenditori da decenni vicini al consorzio, hanno premiato Serena Ortolani per la splendida medaglia d’argento conquistata con la Nazionale italiana ai recenti Mondiali di pallavolo in Giappone.All’opposto azzurro è stato chiesto cosa hanno provato lei e le sue compagne la sera prima della finale con la Serbia e dopo la sconfitta per 3-2: “Tra di noi c’era tanto entusiasmo e tanta voglia di fare bene. Per un pelino è andata come è andata, ma va bene così – ha risposto la giocatrice di Ravenna – Credo che questo secondo posto darà più benefici che un eventuale primo alle mie giovani compagne. Hanno imparato tanto e saranno maggiormente stimolate in occasione delle prossime importanti manifestazioni”. Rovati ha commentato ripetendo quello che il commissario tecnico azzurro Davide Mazzanti, che è anche il marito di Ortolani, ha dichiarato nei giorni scorsi: “Credo che Ortolani a Tokyo abbia fatto un lavoro straordinario negli spogliatoi per aiutare le sue compagne più giovani e per cementare il gruppo”.
Ortolani ha anche parlato del Saugella Team Monza (il titolo sportivo è della società Pro Victoria Pallavolo), che domenica prossima alle ore 17 inizierà il campionato di Serie A1 ospitando il Club Italia Crai: “Siamo molto competitive, sono convinta che lotteremo su tutti i fronti”. Ad allenarle è l’argentino Miguel Angel Falasca, la scorsa stagione coach della squadra maschile. “Abbiamo grandi giocatrici, con grande attitudine a far bene e tanta voglia di vincere” è stato il suo commento.
Per la squadra maschile, il Vero Volley Team Monza (il titolo sportivo è della società Volley Milano), che ha già disputato due partite di Superlega, hanno parlato l’allenatore Fabio Soli e il capitano Thomas Beretta. “Sono davanti a una platea di giovani fantastica – ha affermato il tecnico – Per me è una grande occasione per creare una connessione sempre più forte tra il settore giovanile e la prima squadra”. “Gli obiettivi stagionali – ha dichiarato il centrale – sono quelli di migliorare il risultato dello scorso campionato e di arrivare il più in alto possibile in Challenge Cup”.
Al termine della serata abbiamo rivolto alcune domande a Ortolani sulla stagione del Saugella Team Monza.Che ne pensi del gruppo di quest’anno? “Siamo una grande squadra. Sono contenta del mercato estivo. È vero che si sono rinforzate anche le altre, ma io mi sento carica e positiva. Il gruppo per fare molto bene c’è, dunque dipende tutto da noi”.
Rispetto all’anno scorso è anche cambiato l’allenatore e tra l’altro Falasca proviene dal settore maschile. Può essere un’incognita?“Mi era già capitato una volta di trovarmi con un allenatore proveniente dal settore maschile e la mia squadra aveva vinto lo scudetto: un precedente niente male, no? A me poi piace giocare coi sistemi dei maschi”.
Tu e le altre tre compagne reduci dai Mondiali, ossia le statunitensi Rachael Adams e Micha Hancock e l’olandese Anne Buijs, siete appena rientrate nel gruppo e già inizia il campionato. A livello fisico ti senti pronta o accusi un po’ di stanchezza per la lunghezza della competizione iridata? “Sapevamo tutte e quattro che sarebbe stato difficile inserirsi nel gruppo con così poco tempo a disposizione tra la fine dei Mondiali e l’inizio del campionato. L’unico modo per legare in fretta con chi si sta allenando assieme da due mesi è giocare tanto. E io non vedo l’ora di giocare perché mi sento fresca, avendo disputato con la Nazionale solo pochi scampoli di gara”.
Dopo un anno al Consorzio Vero Volley che cosa ti ha fatto maggiormente piacere?“La grandissima differenza del pubblico tra la prima partita e l’ultima: nella prima c’era il palazzetto vuoto e nell’ultima era pieno. Significa che siamo riuscite a conquistare i monzesi”.
Ecco le rose delle due squadre. La compaginemaschile allenatadaSoliè formata dai palleggiatori Tomasz Calligaro e Santiago Orduna (argentino), dai liberi Marco Rizzo e Matteo Picchio, dai centrali Simone Buti, Martins Arasomwan, Viktor Yosifov (bulgaro) e Thomas Beretta e dagli schiacciatori-opposti Donovan Dzavoronok (ceco), Andrea Galliani, Amir Ghafour (iraniano), Iacopo Botto, Stefano Giannotti, Oleh Plotnytskyi (ucraino) e Paul Buchegger (austriaco). La formazione femminile guidata da Falasca è composta dalle palleggiatrici Martina Balboni e Micha Hancock (statunitense), dai liberi Chiara Arcangeli e Ilaria Bonvicini, dalle centrali Francesca Devetag, Rachael Adams (statunitense), Fabiola Facchinetti e Laura Melandri e dalle schiacciatrici-opposte Serena Ortolani, Laura Partenio, Edina Begic (bosniaca), Anne Buijs (olandese), Hanna Orthmann (tedesca) e Marika Bianchini.