Villasanta, Salvatore D’Appolito tentò di uccidere la moglie, convalidato fermo

9 ottobre 2018 | 00:36
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Villasanta, Salvatore D’Appolito tentò di uccidere la moglie, convalidato fermo

Il cinquantenne si sarebbe sentito “solo e abbandonato da tutti”, isolato persino dai suoi familiari.

E’ stato convalidato il fermo per tentato omicidio di Salvatore D’Appolito, il cinquantenne di Villasanda che lo scorso 27 settembre ha sparato sei colpi di pistola alla ex moglie Flora Agazzi, 53 enne, fuori dall’abitazione di un’anziana amica della donna a Negrone di Scanzorosciate, nel Bergamasco, ferendola gravemente. Fuggito dopo l’aggressione, l’uomo è rimasto latitante per una settimana prima di costituirsi ai carabinieri, tre giorni fa.

“Mi spiace, mi sentivo un uomo solo”, avrebbe dichiarato D’Apolito ai militari, affermando di essersi presentato in caserma perchè pentito e stanco di scappare. L’uomo avrebbe agito spinto dalla non accettazione della decisione della ex di chiedere la separazione. A seguito della volontà della donna di chiudere il rapporto, il cinquantenne si sarebbe sentito “solo e abbandonato da tutti”, isolato persino dai suoi familiari. A quanto emerso, durante la settimana di latitanza l’uomo è rimasto nascosto in un camper, in una zona boschiva di Lesmo. E’ lì che è stata recuperata anche l’arma del delitto.