Isola ecologica Vimercate: i volontari non ci stanno e rispondono all’assessore

17 ottobre 2018 | 00:49
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Isola ecologica Vimercate: i volontari non ci stanno e rispondono all’assessore

Dopo le parole dell’assessore all’Ambiente Bertinelli sull’operato dei volontari dell’isola ecologica di Vimercate, è arrivata la replica del responsabile di UNITALSI.

Cornuti sì, mazziati no. Una scelta dura da digerire, quella del Comune di Vimercate, che ha affidato la gestione dell’isola ecologica di via Del Buraghino agli operatori di CEM. E al contempo ha “gettato” via i volontari facenti capo all’Associazione Volontari dell’Isola Ecologica.

Dopo aver ascoltato la decisione, il responsabile di UNITALSI, una delle associazioni congedate dal servizio, ha deciso non incassare, ma di dire la propria contro la decisione tanto criticata dell’amministrazione. Nella fattispecie, contro quanto espresso dall’assessore all’Ambiente Maurizio Bertinelli. “Intanto smentisco categoricamente che noi smontiamo i computer – ha spiegato Giuseppe Giamperi di UNITALSI – Noi ci limitiamo solo a separare i rifiuti. Poi, sul fatto che l’assessore entri nell’isola, dico che lui non è residente, visto che ha parlato di ingressi controllati (ma è pur sempre l’assessore, ndr). Inoltre, se proprio, quando è venuto in discarica, poteva anche farsi riconoscere senza problemi. La legge di cui parla, che vieta di occuparsi della differenziata alle associazioni, è stata rimandata. Sul discorso della trasparenza posso dire solo che quello che facciamo lo facciamo alla luce del sole ed è tutto rendicontato annualmente. E poi prima sputavano addosso a CEM, adesso ci vanno d’amore e d’accordo. Mi dispiace solo del lavoro fatto in questi 25 anni”.

Un servizio, quello dei volontari dell’isola, che va ben oltre le attività di differenziazione all’isola ecologica, ed è solo una parte dell’opera di volontariato che offrono sul territorio di Vimercate. “Come volontari ci occupiamo di sgomberare cantine con il servizio porta a porta, aiutiamo per quanto possibile le persone anziane nel pagamento dei contributi e delle vacanze – continua Giamperi – e non prendiamo un soldo per fare tutto questo. Le utenze dell’isola sono a carico nostro e gli unici soldi che riceviamo sono quelli per il Riciclone, il ‘mercatino’ che abbiamo attivato da anni al pubblico, dove chi vuole può comprare l’oggetto a cui è interessato, ma il cui ricavato viene poi utilizzato per la manutenzione dei mezzi”.

E adesso, che ne sarà dei volontari? “Continueremo a operare nel sociale dedicandoci ad altre attività e progetti missionari”.