Monza, Liceo scientifico Frisi: a Gennaio scatta la Settimana di didattica alternativa

29 novembre 2018 | 11:02
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Monza, Liceo scientifico Frisi: a Gennaio scatta la Settimana di didattica alternativa

Dal 21 al 26 gli studenti dello storico istituto di via Sempione potranno scegliere una serie di laboratori, seminari ed iniziative sportive. In serbo anche potenziamenti formativi in inglese e fisica.

Una settimana di didattica alternativa e l’ampliamento dell’offerta formativa. Novità ed idee che stanno segnando l’attività del Liceo scientifico statale “Paolo Frisi” di Monza. Che, a due mesi e mezzo dall’inizio dell’anno scolastico, ha impostato in maniera piuttosto chiara il percorso su cui avviare i suoi oltre mille studenti.

Lo storico istituto di via Sempione, intitolato dal 1955 a Paolo Frisi, fisico, matematico, filosofo e teologo barnabita vissuto nel XVIII secolo, punta soprattutto sulla partecipazione dei suoi allievi, attualmente divisi in cinquanta classi e due indirizzi, quello tradizionale e Scienze applicate, “a proposte innovative, qualificanti – afferma la Dirigente scolastica, Lucia Castellana – oltre ad aderire/contribuire ad iniziative che tengano conto delle loro attitudini ed interessi”.

E’ in quest’ottica che il Liceo Frisi, un nome conosciuto in tutta la provincia di Monza e Brianza grazie alla sua ormai lunga storia e tradizione educativa e formativa, quest’anno ha deciso di introdurre la Settimana di didattica alternativa. “Dal 21 al 26 Gennaio verrà strutturato un calendario comprensivo delle attività di recupero e, tra le altre cose, di seminari, ampliamenti dell’offerta formativa, potenziamenti, approfondimenti, laboratori ed iniziative sportive – annuncia Castellana –  mentre la frequenza  per i corsi di recupero è obbligatoria, la partecipazione alle altre attività è scelta dallo studente, nei limiti della capienza dell’aula”.

Se, anche per stare al passo con la tecnologia, la Settimana di didattica alternativa potrà contare probabilmente sulle prenotazioni on line, il Frisi sta già aprendo altri possibili cantieri. “E’ in fase di progettazione, a partire dall’anno scolastico 2019/20, una sezione Cambrige, sia per il Liceo Scientifico che per l’opzione Scienze applicate – afferma la Dirigente scolastica  dello storico istituto scolastico di Monza, che ha uno stabile corpo docente di oltre 80 professori e più di 20 unità di personale Ata – inoltre, sempre l’anno prossimo, ci dovrebbero essere i potenziamenti in fisica e in comunicazione scientifica per una classe del Liceo scientifico”.

Una didattica in movimento, insomma, sembra essere la cifra del Frisi. E i successi dei suoi studenti in svariati concorsi esterni (clicca qui) sembrano essere testimoniati anche da Eduscopio, la più nota classifica delle migliori scuole superiori d’Italia nel preparare all’Università o al lavoro. Per quanto riguarda una fascia di territorio che comprende Monza e un raggio di 10 km il Liceo scientifico di via Sempione è al primo posto della graduatoria. Quarto posto, invece, se si estende la ricerca fino a 30 km dal capoluogo della Brianza, comprendendo quindi anche gli istituti dello stesso indirizzo di Milano città. Un risultato che non sorprende gli addetti ai lavori.

“Siamo molto contenti ed orgogliosi dei risultati che il Frisi da anni raggiunge perché testimoniano attenzione nelle scelte didattiche  e priorità strategiche di intervento – spiega la Castellana – il successo è la risultante di un insieme di fattori: qualità dell’offerta formativa, studenti motivati e talentuosi, proficua alleanza educativa con famiglie, docenti esperti e competenti”. La strada per migliorarsi, comunque, è un impegno continuo, un lavoro fatto di piccoli passi, non sempre nella stessa direzione. E in questo percorso conta anche l’immagine che si riesce a proiettare verso il mondo esterno.

Per questo lo scorso anno scolastico lo storico Liceo di Monza ha avviato un laboratorio di videomaking con il quale, sotto la supervisione della professoressa d’italiano, Luana Barletta, gli studenti hanno scritto, girato ed interpretato tre spot sull’idea che hanno della propria scuola. Con l’obiettivo di alleggerire lo stereotipo, a volte troppo serioso, che accompagna un’istituzione come il Frisi (ecco i video). “Il progetto videomaker, uno di quelli proposti agli studenti in orario extracurricolare, verrà mantenuto in presenza di interesse da parte degli studenti – chiarisce la Dirigente scolastica – è stata presentata anche candidatura al bando PON per ottenere il finanziamento europeo”.

“Sempre per valorizzare talenti, sviluppare competenze anche di natura artistica, creativa e favorire il protagonismo degli alunni e il loro senso di appartenenza al liceo – continua – altre iniziative sono il Laboratorio teatrale con quello di scenografia, il concerto di Natale, il Giornalino scolastico e il Gruppo interesse Scala”.