Cgil MB: Officina Giovani e Afol per aiutare i giovani “neet”

28 novembre 2018 | 00:45
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Cgil MB: Officina Giovani e Afol per aiutare i giovani “neet”

La prima giornata di orientamento è prevista per mercoledì 5 dicembre alle 16 in via Monte Oliveto.

Un seminario di presentazione di “Yes I Start Up”: l’opportunità di un percorso di formazione gratuito di 80 ore per accompagnare i giovani ad aprire un’impresa.

È l’ultima iniziativa messa in piedi da Officina Giovani in collaborazione con Afol, Agenzia Formazione Orientamento Lavoro, di Monza e Brianza. È rivolto ai NEET, ossia i giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano né lavorano e dà la possibilità di accedere a prestiti agevolati che vanno dai 5.000 ai 50.000, senza interessi e senza la necessità di garanzie reali o personali.

Il primo appuntamento è previsto per mercoledì 5 dicembre alle 16, a Monza in via Monte Oliveto 10, sede del coworking di NidiL, la categoria della Cgil che si occupa di precari e disoccupati.

Il progetto rientra nell’ambito del finanziamento di “Garanzia giovani 7.1. Attività di accompagnamento all’avvio di impresa e supporto allo startup di impresa” e l’obiettivo di promuovere e sostenere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità attraverso un’attività formativa, preparatoria e di accompagnamento finalizzata all’accesso al fondo SELFIEmployment. L’azione formativa deve consentire al NEET di acquisire le conoscenze di base per la creazione e la gestione di un’attività imprenditoriale e per la corretta redazione del business plan.

“Officina Giovani nasce con l’obiettivo di dare risposte ai più giovani; – ricorda Lino Ceccarelli, responsabile dello spazio di via Monte Oliveto – ci preoccupano, in particolare, i cosiddetti NEET che faticano ad inserirsi nel mondo del lavoro pur avendo già terminato, o prematuramente abbandonato, gli studi”.

Con “Yes I Start Up” i giovani NEET saranno accompagnati in percorsi di conoscenza degli strumenti dell’autoimprenditorialità e di sviluppo delle proprie attitudini: da un lato, quindi, una formazione sulle nozioni generali di management d’impresa e, dall’altro, un percorso mirato a consolidare la propria idea di impresa formalizzando una richiesta di finanziamento.

“Quello dei NEET è un fenomeno preoccupante, dobbiamo esplorare le cause profonde di questo disagio. Con la preziosa collaborazione di Afol vogliamo provare ad orientare questi giovani nella direzione del lavoro e della formazione”, ha concluso Ceccarelli.