Due brianzoli complici di un traffico internazionale di cocaina: presi

28 novembre 2018 | 16:28
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Due brianzoli complici di un traffico internazionale di cocaina: presi

La cocaina arrivava dal sudamerica in container di frutta via Malpensa

Ci sono anche due brianzoli d’adozione tra gli appartenenti all’associazione criminale di trafficanti di cocaina arrestati dalla Polizia di Stato di Busto Arsizio, a seguito di un’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Milano. In sette sono finiti in manette per aver messo in piedi un traffico internazionale di cocaina dal sudamerica all’Italia. La droga veniva spedita dentro casse di frutta esotica, su voli commerciali diretti a Malpensa.
Vertici del gruppo criminale erano un 49 enne di Melito Porto Salvo, latitante dal 2015 con casa a Barlassina e un 53 enne di Milano di Nicotera. Mentre a gestire i clienti era un 54 enne di Busto Arsizio, a recapitare fuori dall’aeroporto i panetti di polvere bianca erano due addetti di una cooperativa scarico merci operativa a Malpensa. Per scampare alle indagini, oltre a usare un linguaggio in codice, i trafficanti usavamo smartphone criptati con software capaci di cancellare da remoto gli sms. Tra i vari arresti messi a segno dalla Polizia a partire dal 2016, svariati i kg di cocaina sequestrati, anche quello di 26 enne Lazzate, bloccato con 59 enne di Magnago, mentre nel parcheggio di un centro commerciale di Saronno si stavano passando 2 kg di polvere bianca. A quanto emerso dalle indagini, la rete aveva anche un canale di smercio in Sardegna.