Lombardia, Bonus Famiglia 2019: in arrivo un contributo di 1500 euro

26 novembre 2018 | 00:00
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Lombardia, Bonus Famiglia 2019: in arrivo un contributo di 1500 euro

La domanda si può effettuare dal 1° gennaio 2019. Ecco tutti i requisiti necessari per accedere.

La giunta regionale della Lombardia ha approvato il suo nuovo ‘bonus famiglia’: un contributo di 5,4 milioni di euro, a partire dal primo gennaio al 30 giugno 2019, per sostenere le famiglie in attesa di un bambino che siano in condizione di vulnerabilità.

CONTRIBUTO DI 1500 EURO A FAMIGLIA

“In caso di gravidanza o di adozione – ha spiegato l’assessore regionale alle Politiche per la famiglia, Genitorialità e Pari opportunità, Silvia Piani, – ogni donna potrà ricevere un contributo a fondo perduto di 1.500 euro, che sarà moltiplicato in caso di gravidanze/adozioni gemellari per il numero di figli”.

Le domande potranno essere presentate indicativamente dal 1 gennaio 2019. All’ATS i compiti di istruttoria delle domande, di verifica dei requisiti e di liquidazione dei contributi nei limiti del budget assegnato e fino a esaurimento delle risorse.

PROVVEDIMENTO S’INSERISCE IN AMPIO PERCORSO DI RIFORMA 

“È con particolare soddisfazione – ha continuato l’assessore – che presentiamo questo ‘bonus famiglia’. Il valore dell’iniziativa non è mai stato in discussione, ma abbiamo voluto ragionare per individuare e ‘migliorare’ i requisiti di accesso, sia pure in via sperimentale, e attivare la misura inserendola nell’ambito del più generale percorso di riforma degli interventi a favore della famiglia, di cui alla L.R. 23/99″.

NUOVI REQUISITI PER ACCEDERE

Di seguito i requisiti richiesti per poter accedere al ‘bonus famiglia’:

residenza continuativa in Lombardia per entrambi i genitori da almeno 5 anni o del solo genitore se famiglia monogenitoriale;
– indicatore ISEE non superiore a 22.000 euro;
– non essere titolari di altre agevolazioni a sostegno della natalità, per analoghe iniziative a livello comunale o nazionale;
– scheda di avvenuto colloquio per la vulnerabilità socioeconomica, per casistica diversa dall’adozione, secondo parametri che saranno definiti con successivo decreto della Direzione generale competente.

TEMPI DI EROGAZIONE CONTRIBUTI

“In caso di gravidanza – ha concluso Piani – il contributo di 1.500 euro sarà erogato in due tranche di pari importo: la prima dopo l‘approvazione della domanda, la seconda dopo la presentazione della tessera sanitaria del neonato. In caso di adozione il contributo di 1.500 sarà liquidato tutto insieme dopo l’approvazione della domanda. A seconda delle risposte che riceveremo e dell’accoglienza alle modifiche introdotte ai criteri per l’accesso calibreremo meglio anche le nostre azioni future”.