Mr. Facebook in Italia: Luca Colombo ospite d’onore dei Rotary

Una presentazione dettagliata sul social più usato al mondo, ma anche tante domande per lui. E Colombo ha risposto a tutti.
I Rotary di Monza incontrano Facebook. Una cena il cui ospite d’onore è stato proprio Luca Colombo, 48 anni, ingegnere elettronico con un passato in Microsoft e da 8 anni country manager in Italia del social network più utilizzato nel Bel Paese e nel Mondo. Non tutti sanno che è un brianzolo, originario di Vimercate, ma oggi trasferitosi a vivere Milano.
“Che cos’è Facebook oggi?”, questa la domanda che i Rotary, Monza, Monza Est, Monza Ovest e Monza e Brianza, hanno posto a Colombo durante una cena all’Hotel de la Ville. La risposta più complessa di quello che si possa immaginare è arrivata tramite una dettagliata presentazione che però ha reso semplici anche i passaggi più complicati.
Al di là dei numeri, nel maggio 2018 FB ha raggiunto quota 2,2 miliardi di utenti attivi mensilmente, classificandosi come primo servizio di rete sociale, Colombo ha alzato il velo sul gruppo Fb che oggi conta marchi importanti come Instagram, Whatsapp e Messanger. Ma non solo. “L’obiettivo dell’azienda è quello di connettere sempre più persone, per questo il nostro impegno è anche nel diffondere internet nel mondo, anche in zone commercialmente poco appetibili. Abbiamo dei progetti molto avanzati che richiedono un impiego importante di risorse dedicate a ciò.” – ha spiegato Colombo che ha aggiunto – “Legato al tema della connettività c’è anche quello della realtà virtuale. Oculos è il marchio che sta sviluppando Fb in questa direzione, ma la realtà virtuale ha bisogna di un livello di rete che oggi raramente si incontra”.
Luca Colombo non ha solo snocciolato gli incredibili numeri, ha anche parlato del grande merito che ha avuto Facebook nelle raccolte fondi per scopi sociali. Milioni e milioni di euro racimolati in pochi giorni. “Una cosa che in passato non era certo possibile neppure pensare, eppure oggi grazie alla condivisione che si ha nei social network si è potuto fare.” Nel frattempo anche i Rotary si stanno prodigando per raccogliere fondi per aiutare chi è affetto dalla sindrome di Angelman e di Tourette.
Ma non è tutto oro quello che luccica, anche se gli utili di Fb sono in continua e forte crescita. In sala non sono mancate le domande sugli aspetti più spinosi, privacy e etica. “Abbiamo fatto e stiamo facendo molto per tutelare la privacy dei nostri utenti, perchè vogliamo che chi è iscritto in Fb si fidi di noi. A ciò si aggiungono gli sforzi fatti contro il fenomeno delle fake news o di quei gruppi o di quelle persone che istigano all’odio. Il nostro scopo è che il social network sia l’ambiente più sereno possibile.”
E, infine, a chi gli ha chiesto quale sia il futuro di Facebook, Colombo ha risposto: “Noi viviamo quasi alla giornata. Elaboriamo miliardi di dati quotidianamente e oggi, pensate, ogni giorno produciamo tanti ‘bit’ tanti quanti se ne producevano in tutto il 2013, ma non so dire quale sia il nostro futuro. Dipende da molti fattori, compresi i concorrenti, ma è anche vero che l’azienda Facebook in questi anni, attraverso le varie acquisizioni, ha diversificato parecchio il proprio business.”
Luca Colombo al termine della presentazione è stato preso d’assalto, perchè nonostante l’ora tarda in molti avevano ancora domande e curiosità. Lui non si è certo sottratto.