Monza, sosta prolungata nel centro storico: la giunta introduce l’abbonamento

I residenti senza spazio privato d’ora in poi dovranno pagare per lasciare l’auto posteggiata sulla pubblica via.
Niente più parcheggio gratuito nel centro storico della città. Non stiamo parlando ovviamente della sosta di 30 minuti o di un’ora. Quella continua a essere regolata dalle solite tariffe decise dell’amministrazione comunale. Stiamo parlando invece della sosta prolungata notturna di chi, abitando in centro, ma non avendo uno spazio privato dove lasciarla, è costretto a lasciarla sulla cosiddetta pubblica via, anche all’interno di stalli blu e quindi a pagamento.
Ecco, questa sosta non sarà più gratuita, ma a pagamento con abbonamento annuale che varierà da un minimo di 150 a un massimo di 250 euro l’anno. La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale con una delibera adottata pochi giorni fa. La decisione trae spunto dalla necessità di razionalizzare il più possibile la sosta nel centro storico e, al tempo stesso, di assicurare liquidità alle casse di Monza Mobilità che avrà il compito di mettere a punto il progetto.
Le vie interessate sono: via Padre Reginaldo Giuliani, via Camperio, via Locatelli;, piazza A. Garibaldi – lato Lambro, piazza A. Garibaldi – lato Tribunale, dal lunedì al venerdì, dalle ore 14 alle ore 24, il sabato e i festivi dalle ore 00.00 alle ore 24.00, piazza G. Garibaldi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 14 alle ore 24, il sabato e i festivi dalle ore 00.00 alle ore 24.00, via A. Visconti, via B. Zucchi, via dei Mille.
La delibera adottata dalla giunta prevede tre diversi tipi di abbonamento: prima auto principale intestata a residente e/o dimorante risultante dalla carta di circolazione o benefit aziendale certificato dal contratto di lavoro: 150 euro l’anno, seconda auto intestata a residente e/o dimorante risultante dalla carta di circolazione o benefit aziendale certificato dal contratto di lavoro: 200 euro l’anno, dalla terza auto intestata a residente e/o dimorante risultante dalla carta di circolazione o benefit aziendale certificato dal contratto di lavoro 250 euro l’anno. Dettaglio da sottolineare: il pagamento dell’abbonamento non dà diritto a nessun posto riservato.