Vis Pesaro-Monza 1-1. Domenica big-match col Pordenone

Il Monza strappa un punto allo stadio “Benelli” di Pesaro in attesa di tempi migliori. Il risultato, giusto, conferma che l’organico ha bisogno di innesti sostanziosi se l’obiettivo permane quello di salire in Serie B.
Il Monza strappa un punto allo stadio “Benelli” di Pesaro in attesa di tempi migliori. Il risultato, giusto, conferma che l’organico ha bisogno di innesti sostanziosi se l’obiettivo permane quello di salire in Serie B.
Con questo punticino la squadra brianzola allenata da 3 partite da Cristian Brocchi porta a 6 il magro bottino di punti ottenuto nelle ultime 8 gare. Viceversa la Vis Pesaro allunga a 4 la striscia di incontri utili consecutivi.
Senza Vip in tribuna a osservarli i biancorossi ospiti sono scesi in campo rinnovati negli uomini e nel sistema di gioco. Brocchi, dopo la batosta interna con la Ternana, costata l’uscita dalla zona play-off, ha recuperato in attacco Cori dalla squalifica per 2 giornate e Jefferson dall’infortunio, ma è tornato a giocare titolare il primo. Sono rimasti in infermeria Barba e Tentardini, quest’ultimo nuovamente sostituito in difesa da Origlio, mentre in porta ha esordito Sommariva stante la messa fuori rosa di Liverani e il fatto che il nuovo arrivato Enrico Guarna ha avuto da scontare la seconda delle 2 partite ufficiali di squalifica affibbiategli per illecito amministrativo (avendo preso soldi in nero dalla sua ultima società, il Foggia). Da segnalare, inoltre, che in difesa l’ex tecnico del Milan ha preferito Caverzasi a Riva e in avanti Giudici a Ceccarelli. Ulteriore novità il sistema di gioco: il 4-3-1-2 è stato accantonato per un più offensivo 4-3-3.
Leonardo Colucci, allenatore della Vis Pesaro, non ha potuto disporre per infortunio degli unici suoi due elementi con presenze nella Serie A italiana: lo slovacco Ivan (21 gettoni nella Sampdoria, di cui il club marchigiano è diventato “satellite”) e Lazzari (2 presenze nell’Udinese). Da segnalare tra le fila dei rossiniani gli “ex” Briganti e Gianola, anche se quest’ultimo ha militato solo nelle giovanili del Monza.
La cronaca: al 5’ Cori libera Palesi in area e il centrocampista da posizione defilata prova il sinistro trovando pronto Tomei alla ribattuta di piede. Al 12’ un colpo di testa di Paoli finisce a lato. Al 18’ Sommariva si mette in mostra respingendo alla stessa maniera due gran destri calciati il primo da Balde e il secondo da Diop. Il Monza risponde al 23’ con un potentissimo destro dal limite di Palesi che il portiere marchigiano respinge con difficoltà. Al 28’ Adorni si fa sfuggire Balde, che però non ne approfitta calciando un diagonale fuori dallo specchio della porta. Al 31’ Sommariva respinge un tiro-cross di Diop. 3’ dopo il Monza passa in vantaggio grazie a una magia di D’Errico che, controllata palla a 25 metri dalla linea di porta, vede Tomei fuori dai pali e lo uccella con uno splendido lob. La Vis Pesaro accusa il colpo e il Monza controlla senza patemi il match fino all’intervallo.
Il primo brivido della ripresa lo si registra al 12’, quando D’Errico crossa per Negro che di testa costringe Tomei al colpo di reni per deviare la sfera in corner. Anche al 17’ il pericolo arriva da un cross del fantasista milanese, che dalla sinistra cerca e trova Cori il quale però si avvita troppo spedendo a lato. La Vis non punge più e Sommariva assiste da lontano alla conclusione di Olcese che al 24’ passa molto alta. 2’ dopo, però, il portierino resta tra i pali sul delizioso corner di Petrucci che Gennari, sfuggito alla marcatura di Adorni, trasforma in gol da due passi con un’incornata. Brocchi sostituisce Cori con Jefferson e D’Errico prova un destro che che termina alta. Entrano anche Galli, Riva e Reginaldo rispettivamente per Iocolano, Origlio e D’Errico, ma il Monza non riesce a creare più pericoli alla porta dei locali.
In sala stampa Brocchi ha dichiarato: “Abbiamo giocato contro una buonissima squadra, ben messa in campo. Nel primo tempo ci siamo comportati da squadra, stringendo i denti quando c’era da stringere i denti e provando a giocare quando c’era da provare a giocare. Nella ripresa avevamo il controllo della partita, ma abbiamo preso un gol su calcio d’angolo che era evitabile. Siamo giovani e un po’ d’inesperienza si paga. Sono comunque molto contento della prestazione dei ragazzi. Gli obiettivi? Si è creata attorno a noi un’aspettativa più grande di quello che in realtà possiamo dare in questo momento. Siamo una buonissima squadra, fatta per ambire ai piani alti, ma non per vincere il campionato a mani basse come la Ternana, che ha una rosa di categoria superiore. Sappiamo che dobbiamo lottare partita dopo partita, ma io sono contento dei ragazzi, perché in settimana mostrano grande voglia, grande attenzione. Però dobbiamo migliorare per fare più punti”.
Il Monza tornerà in campo domenica prossima alle ore 14.30 ospitando il Pordenone, una delle favorite alla promozione in Serie B.
VIS PESARO-MONZA 1-1 (0-1)
VIS PESARO (3-4-3): Tomei; Pastor (35’ s.t. Marchi), Briganti, Gennari; Hadziosmanovic (12’ s.t. Petrucci), Paoli, Botta, Rizzato; Olcese, Diop (35’ s.t. Di Nardo), Balde ( 27’ s.t. Kirilov). A disp.: Bianchini, Rossoni, Gianola, Boccioletti, Romei, Buonocunto, Gabbani, Tessiore. All.: Colucci.
MONZA (4-3-3): Sommariva; Adorni, Caverzasi, Negro, Origlio (40’ s.t. Riva); Giudici, Guidetti, Palesi; Iocolano (39’ s.t. Galli), Cori (27’ s.t. Jefferson), D’Errico (40’ s.t. Reginaldo). A disp.: Cavaliere, Giorno, Brero, Tomaselli, Brignoli, Andreoli, Ceccarelli, Otelè Nnanga. All.: Brocchi.
ARBITRO: Carrione di Castellammare di Stabia.
MARCATORI: 34’ p.t. D’Errico, 26’ s.t. Gennari.
NOTE: calci d’angolo 7-3; ammoniti Paoli e Adorni; recupero 0’ e 3‘; spettatori circa 2300.