Lo sport in Lombardia è business: 18 mila aziende per 2,6 mld di fatturato

12 dicembre 2018 | 10:38
Share0
Lo sport in Lombardia è business: 18 mila aziende per 2,6 mld di fatturato

Cambiaghi: “Le politiche già avviate da Regione, come ‘Dote Sport’ o il bando per la realizzazione o la ristrutturazione degli impianti sportivi, contribuiscono al primato lombardo.”

Ci sono in Italia 39 mila imprese sportive che generano un fatturato di 17,5 miliardi di euro e 118 mila occupati. E’ la fotografia scattata dal ‘XVII Forum del Comitato Leonardo’, l’appuntamento che riunisce annualmente istituzioni, imprenditori e rappresentanti del mondo della finanza per fare il punto sulla situazione delle imprese italiane. Il tema di quest’anno è stato al centro del convegno ‘Sport e business. La nuova industria dello sport nella prospettiva legale, economica e sociale’, a cui è intervenuta l’assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia Martina Cambiaghi.

Il Forum Leonardo ha poi analizzato le imprese sportive nei diversi settori dell’economia: dal settore industriale, che coinvolge 18 mila aziende per 2,6 miliardi di fatturato e 50 mila unità occupate, a quello manifatturiero, con 2.300 imprese, 5,3 miliardi di fatturato e 19 mila unità occupate.

LO SPORT IN LOMBARDIA

La Lombardia è la regione d’Italia con il più alto numero di atleti (851.000 pari al 20 per cento del dato nazionale), società sportive (9.500 più del 15 per cento), di operatori sportivi (155.000 pari al 16,8 per cento). Sono 13 mila gli impianti sportivi in Lombardia, con una massima concentrazione nella provincia di Monza e Brianza (75,5 per cento) e minima in quella di Pavia (44,3). I cittadini che praticano sport sono il 30,5 per cento contro il 25 per cento a livello nazionale.

Possono essere praticate 76 differenti attività sportive: pallavolo (14,7 per cento), pallacanestro (13,8 per cento), fitness (9,5 per cento), calcio a 11 (9,5 per cento) e tennis (8,6 per cento).

PRIMATO LOMBARDO POGGIA SU POLITICHE A SOSTEGNO

“Il primato della Lombardia – ha detto l’assessore Cambiaghi –  è anche frutto delle politiche già avviate e, a oggi, potenziate dall’amministrazione nel settore sportivo, lavorando su più fronti e con diversi destinatari. Abbiamo deciso di andare incontro ai Comuni con il bando di 8 milioni di euro per contributi a fondo perduto destinati alla realizzazione o alla ristrutturazione degliimpianti sportivi. Con i 2 milioni della ‘Dote sport’, inoltre, sosteniamo le famiglie lombarde in condizioni economiche meno favorevoli, perché non rinuncino ad avvicinare i propri figli alla pratica sportiva”.

GRANDE INTERESSE DEI LOMBARDI PER LO SPORT

“L’aumento delle domande per la ‘Dote sport’ (19.885 nel 2018 a fronte delle 18.726 del 2017) conferma il trend evidenziato della Camera di commercio – ha aggiunto – e fotografa una situazione di forte interesse dei Lombardi per lo sport, sia come attività fisica sia come stile di vita. Stiamo per entrare nel vivo, inoltre, dell’iniziativa ‘A scuola di sport’, per potenziare le ore di educazione motori nelle scuole primarie, per iniziare a sensibilizzare anche i più piccoli sull’importanza della pratica sportiva“.

“Queste – ha concluso l’assessore regionale – sono solo alcune delle iniziative messe in campo dall’assessorato allo Sport e Giovani per promuovere l’attività sportiva, sia agonistica sia dilettantistica, per tutte le età”.