Monsignor Mario Delpini in visita alla Casa Famiglia di Busnago

Sabato 15 dicembre l’Arcivescovo di Milano si è intrattenuto per un momento di preghiera con residenti, operatori e famigliari.
“La visita di Monsignor Mario Delpini alla Casa Famiglia è per noi motivo di gioia ed orgoglio e ci conferma nella volontà di proseguire il nostro lavoro a servizio della vita e a fianco delle famiglie di questo territorio”. E’ quanto dichiara Michele Franceschina, Direttore Generale del Gruppo Sodalitas in occasione del saluto che l’Arcivescovo di Milano ha rivolto a residenti, operatori e famiglie della RSA durante la visita parrocchiale alla comunità di Busnago in vista del Santo Natale.
‘VIVERE NELLA SPERANZA’
E’ stato questo il messaggio lasciato dall’Arcivescovo Delpini a residenti, operatori e famigliari della Casa Famiglia di Busnago che ha ringraziato per la calorosa accoglienza. “Conosco bene questa struttura dove ero già stato in passato per portare il mio saluto ad alcuni miei conoscenti. Oggi – ha continuato Delpini – sono qui per la mia visita pastorale: perciò vi invito a vivere nella speranza, praticando la fede e la carità”. Prima di congedarsi l’Arcivescovo di Milano ha voluto consegnare personalmente a tutti i residenti della Casa Famiglia un’immaginetta in cui sono raffigurati Maria e Giuseppe. “Un inno alla speranza, quella speranza di tutta l’umanità che è Gesù che viene per noi nel Santo Natale”.
CASA FAMIGLIA, NUCLEO ALZHEIMER ALL’AVANGUARDIA
La Casa Famiglia di Busnago di Molgora, attiva dal 2007, dispone di circa un centinaio di posti letto; negli anni ha accolto moltissime persone, dando occupazione e lavoro a 90 persone fra operatori sanitari, medici e personale amministrativo. Di particolare rilievo il Nucleo Alzheimer, che può ospitare fino a 20 residenti. Qui sono attive le cosiddette terapie non farmacologiche (terapia della bambola, musicoterapia ambientale e recettiva in cuffia) che da tempo caratterizzano i nuclei Alzheimer gestiti da Sodalitas: tutte attività utili a rallentare il declino cognitivo e funzionale, diminuire i disturbi del comportamento cercando di ridurre gli interventi farmacologici.
“Nonostante la nostra relativa giovane età – sottolinea il Coordinatore della struttura Andrea Giordan – siamo ormai una realtà conosciuta e fortemente inserita in questo territorio, che si muove in piena sintonia con il contesto sociale cittadino. All’interno della nostra Casa Famiglia abbiamo cercato di ricreare, in linea con quelli che sono i dettami del ‘Progetto Vita’, la stessa atmosfera serena e piacevole di cui si può godere a casa propria”.
IL PROGETTO “FONDO DIAMO LAVORO”
Con una lettera consegnata all’Arcivescovo di Milano, è stato ufficializzata la partecipazione di Sodalitas al Fondo “Diamo Lavoro”, progetto promosso dalla Diocesi Ambrosiana e finalizzato al reinserimento lavorativo delle persone inoccupate.
“Una vera e propria alleanza tra imprese nel segno del lavoro, inteso come strumento di realizzazione della persona”, ha commentato il Direttore Generale Franceschina.