Monza, i commercianti degli “Spalti” chiedono una nuova isola pedonale

14 dicembre 2018 | 15:31
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Monza, i commercianti degli “Spalti” chiedono una nuova isola pedonale

I titoli dei negozi lungo il Lambro protestano contro il comune per la prolungata chiusura del ponte di via Colombo che sarà abbattuto. Chiedono l’ampliamento della Ztl su spalto Piodo

La rivolta dei commercianti monzesi corre lungo il Lambro. Dalla chiusura del ponte di via Colombo, risalente allo scorso settembre, numerosi esercizi commerciali della zona degli Spalti hanno assistito a un progressivo calo del fatturato. I commercianti sono sul piede di guerra e chiedono all’amministrazione comunale interventi seri e urgenti per ripristinare il passaggio sul ponte, che molto probabilmente sarà demolito e ricostruito ex novo. E in attesa di vedere nascere il nuovo manufatto, chiedono alcuni provvedimenti immediati come la trasformazione in zona pedonale di spalto Piodo, cosa che nelle loro interini dovrebbe riportare i clienti a frequentare la zona come prima.

Da alcune settimane i commercianti della “parte bassa del centro storico”, quelle che per intenderci si snoda lungo la riva destra del Lambro, si è costituita in associazione denominata Gli Spalti. L’idea è nata dopo che lo scorso 19 settembre è stato chiuso per motivi di sicurezza il ponte di via Colombo. “Da quel momento – spiegano i commercianti -, sono iniziati i guai perché nonostante tata disponibilità al dialogo non sono stati ancora presi provvedimenti concreti da parte dell’amministrazione per risolvere il problema”.

L’associazione conta una dozzina di commercianti della zona e altri stanno aderendo. Proprio in queste ore dovrebbe svolgersi un incontro fra i vertici del sodalizio e l’assessore alla Viabilità del Comune, Federico Arena. La prossima settimana dovrebbe poi sbarcare in giunta la questione del ponte. Le prime indiscrezioni danno come più che probabile l’abbattimento e la ricostruzione di un nuovo ponte, ma che solo ciclo – pedonale. “A noi andrebbe più che bene – spiegano i commercianti in coro -. Tuttavia, la nostra paura è legata ai tempi di realizzazione. Sono bastati tre mesi per mettere in difficoltà molte delle attività commerciali.

In alcuni casi il fatturato è persino sceso del 60% e alcuni hanno dovuto lasciarea casa i collaboratori. Da qui la richiesta di intervenire con una pedonalizzazione di Spalto Piodo. Si tratterebbe di un intervento ponte che, unitamente alla riorganizzazione di piazza Cambiaghi e di via Cernuschi, potrebbe aiutare i commercianti a risollevare il fatturato.

“Ciò che fa rabbia – concludono i titolari dei negozi – è anche il fatto che l’illuminazione natalizia ce la siamo pagata noi, mentre per altri negozi del centro è intervenuto il Comune”. Nel frattempo, l’associazione ha finito di mettere a punto il programma di iniziative legate al Natale che prevedono eventi fino al 5 gennaio. Appuntamento che vanno dai laboratori per i bambini agli aperitivi, le cene negli chalet, passando per piccoli spettacoli di scultori