Tragedia a Muggiò. Litiga con il figlio e lo uccide

L’omicida è reo confesso. In famiglia una situazione difficileda tempo.
Non c’è la faceva più, probabimente dopo anni di ininterrotti conflitti, così ha perso la testa ed ha ucciso suo figlio.
Era un agente di commercio e sulla carta lavorava con suo padre Gianluca Colleoni, il 48 enne, padre di un bimbo di 8 anni avuto da una relazione conclusa da tempo, ucciso con svariati colpi di schiacciapatate alla testa. A compiere il gesto il 72 enne padre Mario Colleoni, questa mattina nella casa di famiglia a Muggiò.
Da tempo, secondo quanto emerso, aveva problemi con il consumo di droga, alcol e denaro sperperato. Sarebbero stati i suoi problemi a scatenare l’ennesima discussione con il genitore, sfociata in aggressione mortale. I due, al momento dei fatti, erano soli in casa. Il 72 enne, reo confesso, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, ieri intorno alle 7.30 Gianluca ha telefonato ai suoi genitori, con i quali era tornato ad abitare dopo aver chiuso il rapporto con la madre di suo figlio, 8 anni, chiedendo loro aiuto. Rientrando dalla nottata trascorsa fuori era andato a sbattere con l’auto contro un muretto. Recuperato e portato a casa dal padre, è andato a dormire. Quando si è svegliato, intorno alle 11, la madre fuori casa, il 48 enne si è trovato a fronteggiare il padre, arrabbiato per la sua ennesima bravata. Tra i due la lite si è infiammata in un attimo, da dentro casa è proseguita in giardino, dove il 72 enne ha colpito il figlio varie volte con l’arnese da cucina. Dopo aver lasciato il figlio esanime a terra, in una pozza di sangue, Mario Colleoni ha telefonato al numero di emergenza: “venite, ho ucciso mio figlio”. Poi ha atteso in casa l’arrivo dei carabinieri.