Uccise la moglie davanti al figlio, a gennaio va a processo

L’ha uccisa perchè voleva lasciarlo, sotto gli occhi del loro unico figlio.
E’ fissata per il 9 gennaio prossimo l’udienza preliminare a carico di un 35 enne marocchino, che lo scorso 30 maggio ha ucciso la ex moglie a coltellate sotto gli occhi del loro bambino di cinque anni, colpendola senza pietà e lasciandola agonizzante sul sedile. Neo difensore sarà l’avvocato Marielouise Mozzarini.
Era fuggito a piedi dopo l’agguato alla madre di suo figlio, una 34 enne albanese, fino a quando non aveva deciso di presentarsi spontaneamente ai carabinieri, raccontando quello che aveva appena fatto e ora dovrà rispondere del suo drammatico gesto.
La vicenda risale alla primavera scorsa, quando in un pomeriggio soleggiato, la donna è stata assassinata all’interno della sua piccola utilitaria nera a Seregno. La donna, a quanto emerso durante le indagini, aveva da poco deciso di separarsi, decisione maldigerita dal suo consorte. L’uomo si era presentato, dopo il delitto, alla porta della stazione carabinieri di Seregno, con le mani ancora insanguinate.
La vittima era stata trovata riversa sul sedile della sua macchina, trasporta all’ospedale San Gerardo di Monza, dove era morta poco più tardi. Nel sedile posteriore dell’auto c’era il figlio della coppia, sotto shock e in lacrime.
Secondo quanto emerso, i due da qualche tempo non vivevano più insieme e quel pomeriggio si erano incontrati per discutere del futuro, poi la situazione sarebbe degenerata in aggressione mortale. Per lui il Pm Michele Trianni ha chiesto il rinvio a giudizio per omicidio volontario.