Girone di ritorno: Teamservicecar domani sera contro il Follonica

Un torneo di serie A1 che non ha avuto soste e che vede il Monza ripartire dall’ottava posizione.
Il girone di ritorno del Teamservicecar s’inaugura domani sera contro il Follonica (20.45, PalaRovagnati di Biassono). Un torneo di serie A1 che non ha avuto soste e che vede il Monza ripartire dall’ottava posizione, la stessa che conquistata nell’ultima giornata dello scorso campionato, battendo a fil di sirena proprio i toscani di Enrico Mariotti, in una gara che rievoca una dolci ricordi.
Principe della serata e artefice di quell’incredibile rimonta (da 4-6 a 7-6 negli ultimi 2 minuti e mezzo) fu Matteo Galimberti, autore di un poker clamoroso. I bei ricordi coinvolgono di diritto il numero 7 bincorossoblu ”Battere il Follonica – afferma Galimberti – sarebbe importantissimo, perché le squadre dietro si fanno più sotto e quelle davanti scappano. La vittoria purtroppo ci manca da un po’, ma abbiamo incrociato sempre squadre molto forti”. Una vittoria che è sfuggita per un soffio anche sabato scorso, contro il Breganze “A parte il primo tempo contro il Lodi – continua Matteo – abbiamo disputato match di ottima qualità, sia a Sarzana che contro il Breganze. Forse abbiamo avuto un calo, ma oggi stiamo bene e contro il Follonica vogliamo tornare a far punti pesanti”.
Per Galimberti 12 reti nella scorsa stagione e solo 3 in questa, con una presenza a singhiozzo a causa del lavoro, che lo costringe ad orari che a volte s’incrociano con le esigenze dell’hockey “Il mio è un po’ un anno particolare, pieno di sacrifici – afferma il 17enne brianzolo – , per impegni di lavoro ho dovuto saltare le gare logisticamente più lontane. A volte ho sofferto molto, soprattutto quando i miei compagni hanno giocato a Lisbona, con il Benfica, oppure Montreux e Sarzana, gara che ha lasciato una ferita aperta, perché lì avrei voluto giocare, ce l’ho messa tutta, ma non ci sono riuscito. Però cerco sempre di allenarmi con grande impegno e quando sono in pista provo a dare il massimo. A volte entro a freddo e mentalmente può succedere che non sono lucidissimo: ma anche l’aspetto mentale è un particolare su cui sto lavorando”.
A sostenere l’atleta non c’è solo un gruppo affiatato di compagni, ma anche la società, che ha confermato Galimberti anche per il prossimo anno “Mi sono stati vicini tutti: il Club, che mi aiuterà anche in futuro e i miei compagni, che ringrazio per avermi sempre supportato: sono contento che per l’anno prossimo sia stata confermata l’intera squadra”.