Metro a Monza a rischio, Allevi: “Subito un summit”

Il primo cittadino reagisce alle dichiarazioni del sindaco di Milano che ha messo in forse il finanziamento a fronte delle polemiche scaturite sull’aumento a due euro del biglietto Atm.
Il sindaco di Milano Beppe Sala mette in forse il prolungamento della metropolitana da Milano a Monza. Sono passate solo poche settimane dalle dichiarazioni entusiastiche legate alla nascita di un’alleanza trasversale per portare finalmente il metro’ nel capoluogo brianzolo, ma comunque sufficienti per gettare una nuova ombra su uno dei “progetti chimera”che Monza e la Brianza attendono oramai da decenni.
Il primo cittadino milanese ha infatti messo in dubbio il finanziamento milanese per la realizzazione del prolungamento, a fronte delle polemiche scaturite sull’aumento a due euro del biglietto Atm.
Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, al quale il sindaco di Monza, Dario Allevi, ha reagito chiedendo “a Regione Lombardia di convocarci al più presto per cominciare a mettere nero su bianco le quote che ciascuna amministrazione potrà e dovrà garantire per la realizzazione dell’opera”.
Per Allevi, che sul prolungamento del metro’ ha puntato molto, è stato un colpo basso. “Questa notizia è per me una ‘doccia gelata’ – ha spiegato il primo cittadino – Sala non ha mai detto che la partecipazione della città di Milano all’opera era subordinata all’aumento del ticket Atm: né durante i tanti incontri a porte chiuse né in Villa Reale a Monza, nel corso del Consiglio Comunale congiunto che abbiamo organizzato davanti agli Amministratori delle quattro città”.
La notizia della frenata di Sala ha colto tutti di sorpresa anche perché lo scorso dicembre da Roma è arrivato il benestare a un finanziamento di 900 milioni di euro per far partire i cantieri. “Come ebbi già modo di dire durante quei giorni febbrili di discussione sugli emendamenti alla legge di bilancio quest’opera è talmente imprescindibile che va lasciata fuori da qualsiasi polemica politica – ha aggiunto Allevi -. Ecco perché, conoscendo la serietà sempre dimostrata da Beppe su questa partita, sono certo che vorrà tenerla separata da questa querelle sull’aumento dei biglietti e rispetterà quanto abbiamo sottoscritto nel protocollo d’intesa già siglato”