Seveso, al via i lavori per tangenzialina, sottopasso e raddoppio dei binari

Si tratta di opere ereditate dalla scorsa amministrazione di centro sinistra, e poco gradite dalla presente, a trazione leghista.
Dopo mesi di silenzio è arrivata la conferma: a breve partiranno i lavori per la cosiddetta “tangenzialina nord di Cesano Maderno”, ovvero l’opera di viabilità connessa a Pedemontana che a Seveso porterà anche il sottopassosud, al confine, appunto, con Cesano.
Lo ha annunciato il sindaco Luca Allievi (in foto sotto), seppure malvolentieri: sottopasso e tangenzialina, infatti, sono forse le ultime eredità della precedente amministrazione di centro sinistra, insieme al raddoppio dei binari della ferrovia. Una misura che dovrebbe servire a favorire lo scambio dei treni e, quindi, a far diminuire le attese ai passaggi a livello, ma che in molti hanno sempre guardato con sospetto.
«Con questo atto si dà avvio al progetto, approvato dall’amministrazione comunale del sindaco Paolo Butti, per la realizzazione della tangenziale nord di Cesano Maderno sul territorio di Seveso – ha affermato Allievi -. L’operazione prevede la creazione di un raccordo autostradale tra la ex superstrada Comasina e il casello della futura Autostrada Pedemontana. La tangenziale nord di Cesano Maderno – spiega – toccherà via Mezzera, via Confalonieri, via Repubblica, via Sabotino, via Cascina Rossa e via Don Sturzo. Il progetto complessivo prevede anche il raddoppio della ferrovia nel tratto tra la stazione di Seveso e via Leoncavallo (Cascina Farga) e tra la stazione di Seveso e via San Carlo (zona San Pietro). Il primo intervento previsto è il raddoppio dei binari in coincidenza del passaggio a livello di via Dante/via Brennero/via Montello/via Zeuner».
Sebbene la nuova amministrazione leghista non sia entusiasta della soluzione, annullare il progetto sarebbe praticamente impossibile. Senza contare che per alcuni, compresa la ex amministrazione, il sottopassaggio porterà comunque a sbloccare la situazione dell’impossibile viabilità sevesina, costretta a interrompersi periodicamente a causa dei 5 passaggi a livello che tagliano in due la città.