Valdagno 1938 – Teamservicecar HRC Monza 5-2 (2-0)

Il Teamservicecar perde ma non sfigura contro il Valdagno, che sfrutta tutta l’esperienza possibile e ottiene un successo numericamente troppo ampio rispetto a quanto visto in pista.
Il Teamservicecar perde ma non sfigura contro il Valdagno, che sfrutta tutta l’esperienza possibile e ottiene un successo numericamente troppo ampio rispetto a quanto visto in pista.
Primo tempo equilibrato, con padroni di casa che chiudono avanti 2-0 sfruttando altrettanti errori difensivi dei brianzoli, che mostrano una classica difesa alta e asfissiante, ma vengono puniti nelle uniche due sbavature.
Il Valdagno passa praticamente al primo tiro: dormita della difesa e Pallares sbuca alle spalle di tutti beffando Zampoli sotto i gambali.
La squadra di Vanzo propone le classiche ripartenze “da mal di testa” di gente dalla comprovata esperienza e tecnicamente eccelsa come il trio Tataranni – Centeno – Gimenez, con quest’ultimo che infila il 2-0 con un bel sottogamba sotto l’incrocio dei pali. Curiosamente la prima vera respinta di Zampoli giunge al 12’, dopo un palo esterno di Ollè e una giocata in alza e schiaccia di Zucchetti, che poi spara alto il successivo tap-in.
Dall’altra parte Zampoli compie un miracolo al 16’, quando toglie letteralmente dalla porta un tiro a botta sicura di Centeno.
Al 18’ il Valdagno cala d’intensità e la traversa interna di Nadini potrebbe riaprire la gara, così come un miracolo di Trabal nega la rete a Pol Franci, che al 22’ stampa sul palo esterno una conclusione da destra.
Secondo tempo – La ripresa si apre con l’ennesimo episodio sfortunato per i brianzoli: palo interno clamoroso di Ollè, il cui tiro bacia il montante ma esce di un soffio a Trabal battuto. Il portierone catalano viene chiamato in causa con grande continuità, ma è un muro che non si abbatte, con Amato abile a sbrogliare sulla riga una situazione complessa, con Trabal fuori causa.
Nei sei minuti iniziali il Monza gioca da grande squadra e all’8’ potrebbe riaprire la contesa. Un fallo di Pallares su Ollè genera due rigori consecutivi falliti da Zucchetti e Martinez. Sulla ripartenza arriva puntuale la beffa: Gimenez viene steso da Ollè, blu per il catalano e trasformazione del 3-0 dell’argentino.
La gara potrebbe sembrare chiusa, ma non per i ragazzi di Colamaria, che in meno di un minuto firmano il 3-2 con un gol di Pol Franci, bravo a saltare Trabal e depositare nel sacco e con Zucchetti, abile a ribattere in rete in power play. La gara continua sulle ali dell’equilibrio, con padroni di casa che perdono una grande quantità di palline.
Così ad ogni azione il Monza crea un pericolo e la rete del pareggio sembra nell’aria. Ma come spesso accade, tra una squadra esperta e una meno, è quella con maggior chilometri sulle ruote dei pattini e chiudere i conti, grazie ad un diagonale di Pallares, che da destra pesca un potente rovescio, mentre il gol di Gimenez è buono solo per le statistiche.