Vimercate, nuova vita alle ex scuole Ruginello: la consulta ci prova

A Ruginello la speranza della comunità è che il bilancio partecipato porti al recupero dell’ala destra dello stabile delle ex scuole elementari.
Ruginello unita per agevolare la rinascita dello stabile delle ex scuole elementari.
Un ripristino di funzionalità e vitalità che la frazione attende da molti, troppi anni, e che potrebbe passare dal bilancio partecipato di Vimercate in corso d’opera in queste settimane. Bilancio che il 15 gennaio chiude la fase di raccolta dei progetti candidati al finanziamento comunale.
La rinascita dell’ala destra dell’edificio di via Diaz (lo stesso che accoglie le Poste), attualmente ospitante tre locali al pian terreno (fino ad una decina di anni fa adibiti a studio medico) e una biblioteca fatiscente al primo piano, è finalizzata a molteplici scopi.
Il progetto di recupero, che da una stima preliminare dovrebbe impegnare tutti (o quasi) i 100mila euro del budget previsto dall’amministrazione, può contare sulla spinta della Consulta Ruginello. Nei dintorni di Natale, infatti, dopo aver definito bene le linee del progetto di riqualificazione dello stabile, la consulta ha fatto partire la raccolta firme, facendosi prima promotrice dell’iniziativa.
E nonostante il ritardo nel far partire la raccolta delle sottoscrizioni, in breve tempo il progetto ha già fatto il pieno di adesioni (circa 300 al 10 gennaio), a testimonianza di un’esigenza di spazi molto sentita da gran parte della frazione ruginellese, non a caso, con un passato da Comune.
I motivi? “Intanto una mancanza di luoghi idonei nella frazione ad uso ricreativo, associativo, formativo e di volontariato – hanno spiegato i rappresentanti della Consulta Ruginello durante la serata di presentazione del progetto, martedì scorso alla Casa Famiglia San Giuseppe – Una carenza importante per una comunità che ha sempre dimostrato grande senso di appartenenza e partecipazione attiva, potendo contare però solo e unicamente su locali privati per programmare iniziative e attività.
Il nuovo polo potrebbe coinvolgere realtà esistenti e nuove (come la neonata associazione Amici di Ruginello ndr), e diventare la sede di associazioni già presenti e operanti sul territorio. La riqualificazione degli ambienti passa poi dall’abbattimento delle barriere architettoniche che inibiscono l’uso degli spazi alle persone con disabilità“.
Concretamente il progetto si propone di riqualificare i locali ad oggi inutilizzati al piano terra per ottimizzare gli spazi, trasformandoli da tre a due con l’abbattimento di un muro interno. Oltre a risistemare il locale della biblioteca posto al primo piano per migliorarne la capacità ricettiva, magari adibendolo a servizio doposcuola e aiuto compiti. Compresa nella riqualificazione è la realizzazione degli impianti di condizionamento e riscaldamento.
L’obiettivo ambizioso è offrire a Ruginello un polo multifunzionale, rivitalizzando una struttura che il comune ha già provato a vendere al privato senza alcun tipo di riscontro e che, fra le funzioni “prestigiose”, in passato ha ospitato la sede distaccata del Liceo Zucchi di Monza.