Svastiche contro i Martiri Vimercatesi: imbrattati i muri del Villaggio Falck

2 febbraio 2019 | 10:08
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Svastiche contro i Martiri Vimercatesi: imbrattati i muri del Villaggio Falck

Oggi, sabato 2 febbraio, ricorre l’anniversario della fucilazione dei 5 partigiani. Proprio dove ciò accadde, qualcuno ha imbrattato i muri con una bomboletta. Il sindaco: “Partecipazione massiccia alle celebrazioni del 3 febbraio”

Ricorre oggi, sabato 2 febbraio, l’anniversario della fucilazione dei 5 Martiri Vimercatesi. Una ricorrenza che ogni anno viene onorata con una particolare celebrazione da associazioni e istituzioni e che quest’anno, purtroppo, è stata macchiata da gesti estremamente vili.

Pochi giorni fa, infatti, qualcuno ha imbrattato i muri all’esterno del Villaggio Falck di via Baracca ad Arcore disegnando cinque svastiche naziste, per poi entrare all’interno, dove ha scaraventato nel prato la bacheca e il manifesto dell’ANPI, posizionata per annunciare l’evento di domenica 3 febbraio.

Un condominio che non è stato scelto a caso: all’interno infatti si trova il cippo dei cinque giovani partigiani Martiri Vimercatesi, fucilati il 2 febbraio del 1945.

LA CONDANNA DELL’ANPI

«Una provocazione spregevole – hanno commentato dall’ANPI – Un atto da condannare senza se e senza ma che arriva a pochi giorni dalle celebrazioni istituzionali». E ancora: «Di fronte a questi continui rigurgiti di fascismo, neofascismo e razzismo , ci si deve opporre con tutte le forme legittimamente possibili (escludendo quindi ogni forma di violenza) organizzando presidi, facendo sentire (e vedere) la presenza dell’antifascismo, insistendo con le pubbliche autorità, a tutti i livelli, perché facciano il loro dovere, per prevenire e perseguire questi reati di comportamenti inammissibili e vergognosi. Vimercate, medaglia d’argento al merito civile per la Resistenza, non può tollerare questa provocazione».

IL SINDACO FRANCESCO SARTINI

Arrivata subito anche la condanna del sindaco Francesco Sartini: «Esprimo la più totale condanna per un gesto che non può essere tollerato. Quando qualcuno rievoca i simboli del nazi-fascismo non è più lecito parlare di “ragazzata”: gesti simili ci invitano a non abbassare mai la guardia e a impegnarci a tenere viva la memoria».

LE CELEBRAZIONI DEL 3 FEBBRAIO

Istituzioni e associazioni invitano dunque i cittadini a prendere parte massicciamente domenica 3 febbraio alle celebrazioni in ricordo di Emilio Cereda, Pierino Colombo, Aldo Motta, Renato Pellegatta Luigi Ronchi, fucilati alla schiena alle 7.10 di venerdì 2 febbraio ad Arcore, da un plotone di fascisti. Si ricorda anche Iginio Rota, caduto durante l’attacco il 29 dicembre del 1944 al campo di aviazione di Arcore.

Dopo la Messa presso il Santuario della Beata Vergine del Rosario alle 8.30, alle 9.30 è previsto il ritorvo di autorità e associazioni presso piazzale Martiri Vimercatesi, per l’omaggio al monumento. Alle 10, poi, la cerimonia si sposterà ad Arcore, con l’omaggio al cippo di via Baracca, per tornare poi al cimitero di Vimercate, davanti al monumento funebre. Serguirà infine il corteo fino a Piazza Unità d’Italia e la commemorazione istituzionale presso Palazzo Trotti.

«Mi auguro per domenica la massima partecipazione alla celebrazione dei Martiri Vimercatesi – ha concluso il Primo Cittadino – perché la Democrazia è un valore da difendere tutti insieme, senza divisioni di campo».