A sciare con la droga in tasca, trovati anche brianzoli con hashish e marijuana

Sono 18 le persone beccate sulle piste da sci del Palù. Tra di loro anche due papà con figli, che si sarebbero giustificati dicendo che è impossibile per un bambino distinguere una sigaretta da uno spinello
Droga in tasca, mentre si trovavano sulle piste da sci, in alcuni casi anche in compagnia dei loro figli. “Tanto, come potrebbero i bimbi distinguere uno spinello da una comune sigaretta?” Così si sarebbero giustificati i due papà facenti parte delle 18 persone beccate sulle piste da sci del Palù dai carabinieri di Chiesa in Valmalenco (Sondrio) con i colleghi della Sezione operativa di Sondrio e l’ausilio di unità cinofile.
La gran parte di loro erano residenti a Milano e in Brianza, tutti di età compresa tra i 16 e i 45 anni, risultati positivi ai controlli antidroga. In totale sono stati sequestrati circa 17,5 grammi di hashish, 7 di marijuana e 14 spinelli.
I 18 sono stati segnalati come assuntori di stupefacenti alle Prefetture di Sondrio, Milano, Varese e Lecco. Tra di loro, appunto, due papà: uno aveva due spinelli di hashish, l’altro alcuni grammi di marijuana. Un 33enne milanese è stato denunciato in stato di libertà per spaccio: è stato trovato in possesso di 10 di grammi di hashish e nella sua casa presa in affitto sono state trovate altre dosi.
Si è trattato di un intervento preventivo per la sicurezza sulle piste: affrontare le discese in una condizione di alterazione psicofisica è infatti pericoloso per sé e per gli altri.