Ha sparato alla moglie in mezzo alla strada, per lui chiesto l’ergastolo

Ergastolo per aver freddato la moglie a colpi di pistola, perché voleva lasciarlo. Questa la richiesta di condanna formulata ieri dalla Procura di Monza per Giorgio Truzzi, 57 anni, responsabile dell’omicidio della moglie 55 enne Valeria Bufo, aggredita a colpidi pistola nell’aprile scorso mentre era ferma in auto a un incrocio a BovisioMasciago. Bufo, che aveva già lasciato la casa di famiglia perché stanca di sopportare il presunto vizio del gioco del marito, stava andando alla stazione a prendere la più piccola dei suoi figli che tornava da scuola e che sarebbe andata a vivere con lei. Truzzi, a processo secondorito abbreviato, rischia di fatto una condanna a vita per omicidio volontario premeditato, detenzione e porto abusivi e ricettazione di arma da fuoco e maltrattamenti. Secondo il pm Stefania di Tullio, che ha coordinato le indagini dei carabinieri, la massima pena è quella giusta per le azioni del 57 enne che, probabilmente, per la scelta del rito si sarebbe aspettato un terzo della pena ridotto come richiesta. Parte civile al processo i figli della coppia, con una richiesta di risarcimento provvisionale di 300mila euro a testa. La sentenza è prevista per il 18 aprile.