Metalmeccanici, Cgil MB: “La crisi è tornata, noi pronti a fare la nostra parte”

14 febbraio 2019 | 05:43
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Metalmeccanici, Cgil MB: “La crisi è tornata, noi pronti a fare la nostra parte”

Nel 2019 per il settore, importante per la produzione industriale del nostro territorio, le prospettive sono al ribasso. In particolare per l’automotive. Il sindacato potenzierà la propria struttura.

A volte ritornano. Purtroppo, è il caso di aggiungere in questa circostanza. La crisi economica e finanziaria, che sembrava ormai finalmente alle spalle, è tornata, infatti, a manifestarsi nel secondo semestre del 2018. Il trend negativo, secondo le previsioni degli esperti, si accentuerà nel 2019.

Questa sorta di ricaduta di una brutta influenza, da cui troppo in fretta si pensava di essere guariti, rischia di comportare serie complicazioni per un corpo, ancora debilitato, come quello della produzione industriale italiana. E a pagarne le conseguenze maggiori, anche sul nostro territorio, potrebbe essere il settore metalmeccanico.

I dati più recenti a disposizione mettono in evidenza un aumento della cassa integrazione ordinaria e straordinaria a Monza e in Brianza. Che, in Lombardia, risulta tra le Province più colpite. Ad essere coinvolte da una situazione di crisi preoccupante sono sempre di più le imprese di piccole dimensioni.

“Dopo un paio di anni di ripresa difficile, e non ancora consolidata, le prospettive per il 2019 non lasciano prevedere nessun futuro “bellissimo”, come ha incautamente dichiarato il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte – afferma PietroOcchiuto (nella foto in basso), Segretario Generale della Fiom Cgil di Monza e Brianza eletto lo scorso ottobre (leggi l’articolo) – il nuovo anno non si è aperto nel migliore dei modi per quanto riguarda il settore metalmeccanico e anche nel nostro territorio di Monza e Brianza si stanno evidenziando primi segnali di difficoltà”.

A destare allarme è soprattutto l’automotive, cioè tutto il comparto dell’industria automobilistica. “L’intero settore, che tutti sappiamo quanto sia importante, con il relativo indotto, nella nostra Provincia, presenta un quadro decisamente preoccupante sia per quanto riguarda il calo delle immatricolazioni, sia per quanto riguarda la crisi e le difficoltà del mercato dell’auto a livello globale” sostiene Occhiuto.

Le scelte del nuovo Governo a guida Lega-Movimento 5 Stelle, secondo il sindacato di via Premuda, non vanno nella direzione di un miglioramento della situazione. “Ci troveremo ad affrontare un periodo durante il quale il nostro compito sarà quello di vigilare per difendere i lavoratori e le lavoratrici metalmeccaniche perché sia chiaro a tutti che non possono essere, come spesso è capitato, sempre quelli che pagano le conseguenze di scelte strategiche sbagliate” afferma il Segretario Generale della Fiom Cgil di Monza e Brianza.

“Scelte che stanno caratterizzando anche il nuovo Governo – continua – che nell’ultima Finanziaria non si è interessato del mondo del lavoro, non ha previsto incentivi ed investimenti per innovazione e formazione, non ha attivato nessuna pratica che possa creare lavoro!”. In mancanza di una sfera di cristallo, che ci permetta di sapere con certezza quel che succederà in futuro, la Cgil Monza e Brianza è pronta a fare la propria parte. Anzi, a rafforzare il proprio impegno nei prossimi mesi.

“Nel 2019 potenzieremo la nostra struttura con una nuova organizzazione (clicca qui) che ci consentirà di essere ancora più presenti in tutti i luoghi di lavoro – annuncia Occhiuto – sappiamo che nel contesto in cui viviamo diventa sempre più importante unire tutti quelli che vogliamo rappresentare, rilanciare il ruolo del sindacato a partire dal significato di questa parola: Insieme per la Giustizia”.

Ecco le sedi Fiom in Brianza:

Territoriale e zona Monza – via Premuda 17 telefono 039 2731120

Zona Desio – via F.lli Cervi 25 telefono 039 2731490

Zona Carate – via Cusani 77 telefono 039 2731420

Zona Vimercate – Piazza Marconi 7 telefono 039 2731680