A Monza c’è We Parking: grazie al genio di un monzese (e a FB) si trova parcheggio

A Monza sbarca We Parking, il gruppo Facebook di garage sharing che ti fa ‘parcheggiare facile’. A idearla un 24enne fiero di essere monzese.
Chiunque abbia provato a parcheggiare in centro di Monza sa che è un’impresa titanica: pochissimi posti liberi, strisce blu quasi sempre occupate e autosilo con tariffe salatissime. Se ne accorge ‘il turista’ della domenica e lo sa molto bene chi vi abita. Ebbene, c’è qualcuno che ha provato a trovare una soluzione che sembra essere molto interessante. Si chiama ‘We Parking’ ed è un nuovo fiammante gruppo Facebook che offre un’innovativa formula di garage sharing: da un lato ci sono i cittadini che intendono mettere adisposizione il proprio garage nel centro storico, e dall’altro tutte le persone che sono in cerca di un parcheggio ‘alternativo’. L’idea è venuta a Leonardo Oggioni, 24enne laureato allo Iulm in Relazioni Internazionali e che adesso frequenta un master in Relazioni internazionali. MBNews lo ha intervistato: pronti a scoprire dov’è nata questa idea e come funziona?
We Parking: un progetto nato nel 2016
‘Tutto è nato da una semplice osservazione del quotidiano – ci racconta Leonardo – vedevo ogni giorno mio padre che usciva con l’auto di mattina alla stessa ora per poi tornare sempre verso le 18.00. Ho pensato poi che a Monza è sempre stato difficile parcheggiare… Facendo una rapida associazione ho capito che avrei potuto dar vita a qualcosa di utile. Prima ancora di dar forma a We Parking però, ho ritenuto fondamentale studiare la fenomenologia dei parcheggi nel centro storico di Monza‘.
‘Volevo verificare innanzitutto che quello dei parcheggi fosse realmente un problema sentito dai cittadini monzesi. Così, insieme ad alcuni compagni di università, ho creato un questionario online che abbiamo poi divulgato sui social. Abbiamo realizzato anche una versione cartacea esclusivamente dedicata ai commercianti del centro storico di Monza. In totale ne abbiamo ricevuti un centinaio, il 95% di questi evidenziava chiaramente che il problema parcheggi è molto sentito a Monza’.
‘A quel punto avevamo in mano i dati oggettivi che supportavano la nostra ipotesi. Il nostro studio ha fatto quindi un altro passo avanti. Abbiamo sviscerato le diverse problematiche legate alla ricerca del parcheggio e abbiamo scoperto innanzitutto che ogni volta la gente perde da+i 10 ai 20 minuti per trovare un posteggio libero. Poi si orienta sulle strisce blu e come ultima spiaggia contempla gli autosilo. Siamo poi passati alla questione prezzi e abbiamo scoperto che alcune persone che lavorano nel centro storico arrivano a spendere 200 euro al mese per parcheggiare la propria auto. Spesso devono aggiungere anche il costo di qualche multa’.
We Parking: dall’idea dell’app al gruppo Facebook
Inizialmente, tra il 2016 e il 2017, volevamo fondare una start up per creare un’app che fosse in grado di far incontrare la domanda con l’offerta. Poi però, per mancanza di tempo e denaro, abbiamo dovuto abbandonare l’idea. Considera che eravamo tutti studenti. Abbiamo quindi optato per un gruppo Facebook. Tutto molto più semplice e soprattutto senza i costi’.
‘Ci tengo infatti a specificare che si tratta di un’iniziativa gratuita, il mio obiettivo è aiutare Monza ad affrontare l’annoso problema dei parcheggi. E’ un regalo che voglio fare alla mia cara città: mi ha sempre dato molto e per una volta voglio restituire’.
E per chi offre il proprio garage come funziona?
‘Ognuno è libero di fare come meglio credere, ma è doveroso sottolineare che molti mi hanno contattato dicendomi che intendono mettere a disposizione il proprio posto auto gratuitamente per il bene della comunità. Un ottimo esempio di senso civico che è giusto valorizzare. Altri invece hanno dichiarato di volerlo mettere in affitto, ma a prezzi molto più convenienti di quelli degli autosilo’.
‘Ovviamente essendoci situazioni in cui è contemplato uno scambio di denaro, io e un mio compagno di master ci stiamo attivando per definire anche questi aspetti legali, in maniera tale che tutti possano muoversi in libertà senza incorrere in alcun tipo di rischio’.
‘We Parking è online da pochissimi giorni e in un attimo ha ricevuto moltissime richieste di iscrizione. Al momento conta circa 160 iscritti. Sono tutti utenti che sono arrivati spontaneamente, nessuna forzatura, né inviti di massa. Le persone approdano al gruppo dopo averlo scoperto dagli articoli sui giornali e tramite il passaparola’.
Cosa hai in serbo per il futuro?
‘L’idea di creare un app non è stata abbandonata del tutto, anzi proprio negli ultimi giorni mi sono arrivate diverse richieste da parte di ingegneri informatici e sviluppatori che si sono resi disponibili a creare l’applicazione. Non solo, ho ricevuto anche proposte di finanziamenti da parte di persone che credono in questo progetto, ma per il momento non intendo seguire questa strada. Voglio che rimanga un servizio gratuito a disposizione degli abitanti della mia città’.